Torna alla home
Torna alla home
.....
Open menu
Home
 
Search
 
MY
Articoli Salvati
 
CANALI
Startup
Economy
Smart Money
Life
Food Makers
Lifestyle
UpSkill
Impact
Valore Responsabile
 
RUBRICHE
Cover Story
That's Round
Breaking News
Firme dal futuro
Viaggio in Italia
Italiani dell'altro mondo
Unstoppable Women
Bandi, istruzioni per l'uso
Imprenditori sostenibili
Dossier
Agenda
Bandi
 
AREE
Chi siamo
Advisory Board
Lavora con noi
Area Investor
Live TV
SIOS
desc blur blur
TECH

OBE Summit: il branded entertainment segna un +14% nel 2021

 ⏱ Leggi in 2 min
  ⏱2 min read
In collaborazione con
In collaborazione con
TECH
Share article
Set prefered

OBE Summit: il branded entertainment segna un +14% nel 2021

Share article
Set prefered

La Ricerca presentata a OBE Summit conferma il trend in crescita, preferendo la TV. Il metaverso è la nuova frontiera

La Ricerca presentata a OBE Summit conferma il trend in crescita, preferendo la TV. Il metaverso è la nuova frontiera

author avatar
Chiara Buratti
14 giu 2022

«Otto aziende su dieci hanno fatto branded entertainment nel 2021 e l’editoria online e cartacea si affermano tra i progetti nella top ten. Tra questi, spiccano, in prima linea, gli articoli redazionali, seguiti dai cortometraggi». Con queste parole Erik Rollini, OBE Insight Hub Member, Consigliere OBE e Managing Director di Mediacom, presenta, durante OBE Summit 2022, “Il mercato del branded entertainment in Italia”, la ricerca condotta dall’Osservatorio Branded Entertainment e BVA Doxa in partnership con RTI. «Il ruolo del digitale come media owner e i progetti che nascono nella digital production stanno crescendo, insieme al desiderio di intercettare la grande audience. C’è molta domanda, ma poca offerta, mentre i clienti cercano di fare advertising privilegiando sempre il mezzo televisivo e ricercano il branded entertainment come forma di comunicazione nella quale è necessario e strategico investire. I maggiori investimenti vengono orientati soprattutto verso radio, mass media, cinema e Out-Of-Home: canali sui quali si investe con una spesa che arriva sino a 100.000 euro. Si conferma la preferenza per le produzioni originali, mentre cresce l’utilizzo di brand integration».

Leggi anche: Il 14 giugno torna OBE Summit, l’appuntamento italiano dedicato al branded

 

Branded entertainment: un settore in continua crescita

«Il branded entertainment ha chiuso il 2021 con un +14% rispetto al 2020, per un valore complessivo che raggiunge i 568 milioni di euro: un mercato che è andato meglio delle stime, nonostante la pandemia. Per l’anno corrente, viene stimata un’ulteriore crescita degli investimenti in branded entertainment, che dovrebbe attestarsi attorno al +9%. Tra i settori più attenti e ricettivi verso questa leva di comunicazione c’è sicuramente quello del Food e Beverage, mentre tra gli attori coinvolti nel ciclo produttivo del BE ci sono agenzie creative, centri media, case di produzione, concessionarie, piattaforme digitali, editori (cartacei e digitali), broadcaster e agenzie di eventi. Allo stesso tempo, si registrano delle difformità nella misurazione: metriche sulle quali i brand fanno ancora parecchia confusione». 

«La misurazione è uno strumento imprescindibile e i mondi ascrivibili al branded entertainment richiedono, talvolta, competenze verticali dalle quali è difficile prescindere: penso al metaverso», afferma Alessandra Giaquinta, Chief client officer di Dentsu Italia. Tra le prossime frontiere, infatti, c’è proprio il metaverso: un nuovo mondo dove nasceranno opportunità di entertainment tra brand e consumatori. «Il metaverso incuriosisce, ed è il luogo dove avverrà l’interazione tra brand e consumatore. Per qualcuno è già rilevante, e solo il 9% degli intervistati ha dichiarato che potrebbe trattarsi di un fenomeno passeggero», conclude Alessandra Giaquinta. Non solo il metaverso, ma anche il mondo della NFL rappresenta un luogo interessante per i brand: «I settori del marketing e della comunicazione nella NFL sono già molto interessanti per i brand che vogliono fare entertainment», afferma Erik Rollini. 

 

OBE Summit: chi sono i professionisti del branded entertainment

Tra le professioni più richieste nel campo del branded entertainment oggi c’è anche quella degli “esperti di intrattenimento“: così definiti da Francesca Costanzo, managing director di OMD, che afferma: «Colui che lavora nell’intrattenimento non conosce solo il canale di comunicazione, ma anche il contenuto, che viene trasmesso diversamente a seconda del mezzo e supporta l’azienda attraverso una spinta transmediale. Il ruolo degli influencer, inoltre, è crescente e l’approccio al data driven, così come il supporto tecnologico, diventa sempre più rilevante». «La figura che andiamo ricercando potrebbe essere definita come una “evoluzione dello strategic planner”, chiamato a interagire con tanti soggetti diversi – dichiara Eric Rollini – Tra le skills richieste per fare questo mestiere ci sono la curiosità, la voglia di condividere le idee e l’umiltà di riconoscere le buone proposte avanzate da altri, oltre a una buona dose di capacità analitiche ed empatia».

«Oggi servono nuovi modelli organizzativi che costruiscono competenze di merito e siano in grado di servire e soddisfare le esigenze dei clienti in maniera orizzontale», afferma Andrea Di Fonzo, chief media officer di Publicis Group Italy e CEO di Publicis Media Italia. «Senza brand si diventa rumore di sottofondo. Il brand forte costruisce un’esperienza che va aldilà della semplice visita del sito, “crea” un’esperienza. I progetti del futuro applicheranno uno sforzo maggiore, con programmi di sempre più ampio respiro», conclude Stefano Spadini, CEO di Havas Media Group. 

Tags: #BRANDED-ENTERTAINMENT #DOXA #ERIK-ROLLINI #OBE #OBE-SUMMIT #STARTUPITALIA-2
Iscriviti alla newsletter di SI

Info, networking, best practice sull'innovazione digitale in Italia.

Home
Il magazine dell'innovazione e delle startup italiane
facebook
twitter
instagram
linkedin
tiktok

 

LifeValore ResponsabileSmart MoneyThe food makers

 

TechEconomyEducationLifestyleStartupImpact

StartupItalia

Advisory BoardArea InvestorSIOSShoppingAgendaBandiLavora con noi
loading autori
StartupItalia! è una testata registrata presso il tribunale di Roma n. 167/2012
StartupItalia! SRL, Cagliari, Via Sassari 3, 09123, PIVA 13733231008, REA - CA - 352408, Capitale Sociale: € 28.924,60, PEC startupitalia (at) legalmail.it
Privacy 
|
Cookies
Torna alla home
CANALI
Startup
Economy
Smart Money
Life
Food makers
Lifestyle
UpSkill
Impact
Valore Responsabile
RUBRICHE
Cover Story
That's Round
Breaking News
Firme dal futuro
Viaggio in Italia
Italiani dell'altro mondo
Unstoppable Women
Bandi, istruzioni per l'uso
Imprenditori sostenibili
Dossier
Agenda
Bandi
AREE
Chi siamo
Advisory Board
Lavora con noi
Area Investor
LIVE TV
SIOS