Il round è stato guidato della holding di investimento Mazal Capital. Acquisiti Meltin’pot e Masel
Eligo, piattaforma fashion tech, ha appena chiuso un round di finanziamento da 2,1 milioni di euro, e ha inoltre effettuato due acquisizioni: il brand Meltin’pot, con l’obiettivo di rilanciare un marchio iconico del Made in Italy, e la società Masel, fondata a Milano nel 2014 specializzata in cravatte personalizzate e accessori maschili, al fine di creare un’offerta completa nel segmento uomo.
Il round ha visto la partecipazione di diversi attori, partner industriali attivi nel mercato del fashion, business angel e Club Deal, in particolare l’intervento della Holding di Investimento Mazal Capital che, attraverso la costituzione di un apposito veicolo di club deal (Mazal Fashion), ha consentito ad un selezionato gruppo di investitori ed imprenditori, di partecipare attivamente al programma di crescita della startup.
Al round di finanziamento hanno partecipato anche la società Gianel Shoes la quale, precedentemente alla cessione, deteneva il marchio Meltin’pot e i soci fondatori di Masel S.r.l., al fine di trasferire il proprio know-how riguardo i due brand acquisiti all’interno del Gruppo Eligo.
Che cos’è Eligo
Elemento distintivo del business di Eligo, guidata dalla Ceo Naomi Kohashi, è “la creazione di un network di Personal Stylist formati in house al fine di guidare i clienti nel processo di scelta dei brand e dei prodotti distribuiti nel Marketplace all’interno di una dimensione aumentata, più coinvolgente rispetto ad un e-commerce tradizionale. Questa interazione avviene attraverso la piattaforma proprietaria E.L.S.A. che sta per Eligo Live Shopping Assistance, basata su un’infrastruttura tecnologica integrata a supporto di un marketplace, che mira ad offrire una customer experience coinvolgente e interattiva al cliente finale, combinando le tradizionali modalità di shopping online con uno human touch”.
Nel corso dell’ultimo anno la startup si è ulteriormente strutturata: oggi conta oltre 12 persone, tra dipendenti e collaboratori, e prevede di proseguire la crescita con l’inserimento di nuovi talenti. Attraverso le nuove risorse finanziarie e le recenti operazioni, il management ha l’obiettivo di rilanciare il Made in Italy in chiave contemporanea.
Le operazioni di investimento
Eligo, fondata a Milano nel 2016 da Naomi Kohashi, ha avviato un primo round di finanziamento nel 2018 sulla piattaforma 200crowd, in quell’occasione la valutazione pre-money era di 5 milioni di euro ed erano stati raccolti 162.000 euro da 69 investitori. Successivamente, nel 2020, ha dato avvio a una seconda campagna di equity crowdfunding sempre su 200crowd, conclusa a luglio e, in quel caso, la valutazione pre-money della società si attestava sugli 8 milioni di euro. La raccolta era stata di 246.500 euro da 26 investitori.
Per Naomi Kohashi, CEO di Eligo: ”L’integrazione dei due nuovi brand nella realtà Eligo corrisponde a specifici obiettivi aziendali, tra cui quello di consolidare la presenza del Gruppo nel settore del menswear attraverso Masel e di rilanciare un marchio italiano molto noto come Meltin’Pot. In questo modo Eligo si configura sempre più come un polo di brand artigianali premium italiani”.
“Il mondo dell’abbigliamento sta cambiando grazie alle nuove tecnologie e l’investimento in Eligo rappresenta per noi la possibilità di allargare il perimetro d’azione e di espanderci in nuove nicchie di mercato, soprattutto utilizzando una nuova tecnologia come quella del Live Assisted Sales tramite E.L.S.A.. Ha aggiunto Gianni Casarano, Presidente del gruppo Gianel Shoes, partner industriale di Eligo.
Mazal Capital è stata affiancata, nell’operazione, in qualità di Advisor finanziario, da Mazal Corporate Finance del fondatore Andrea Orsi.