Lead investor è Kairos Vetures. Il fondo in questa operazione è affiancato dall’investitore americano Merida Capital Holdings
Kairos, gruppo attivo nel settore del risparmio gestito e del wealth management, ha effettuato il quarto investimento del fondo di venture capital Kairos Ventures ESG One, a supporto della crescita della startup toscana Materia Medica Processing, azienda impegnata nello sviluppo farmaceutico di estratti di cannabis sativa, varietà industriale ricca in cannabidiolo. Più nel dettaglio il fondo, guidato da Roberto Zanco ed Elisa Schembari e operativo da aprile 2022, è stato lead investor in un round di finanziamento da 2,2 milioni di euro a fianco dell’investitore americano Merida Capital Holdings.
Materia Medica Processing
Fondata nel 2018 da Giovanni Isoldi, Gerardo Di Francesco e Caroline Valois, Materia Medica Processing opera presso il bioincubatore Toscana Life Sciences con un team multidisciplinare con vent’anni di esperienza nel settore farmaceutico e fitochimico. Dopo aver operato come testing lab e produttore di materie prime cosmetiche, la startup è attualmente focalizzata sullo sviluppo di un principio attivo a base di CBD per il settore della cannabis medica, settore che si stima varrà più di 50 miliardi di dollari nel 2030. La startup punta ad ottenere le licenze necessarie ad operare in tale mercato, potendo contare sul supporto di alcuni investitori internazionali specializzati, come il fondo di private equity americano Merida Capital Holdings che ha preso parte al round guidato da Kairos.
“Questo importante traguardo ci permetterà di realizzare con determinazione la nostra mission: essere la prima cannabis pharma company interamente italiana. Inizia oggi un percorso sfidante che ci auguriamo possa portarci in breve tempo a poter fornire al mercato API vegetali a base di cannabis altamente standardizzati e di grande qualità completamente prodotti in Italia”. Ha dichiarato Giovanni Isoldi, fondatore di Materia Medica Processing.
Roberto Zanco, Head of Alternative Illiquid Investments e Key Partner del fondo Kairos Ventures ESG One, ha aggiunto: “Abbiamo scelto di essere lead investor di Materia Medica Processing perché crediamo fortemente che possa ambire a posizionarsi tra i leader in Europa nel mercato dell’uso farmaceutico e fitoterapico della cannabis, un mercato oggi ancora sottosviluppato ma che, finalmente superate diverse barriere soprattutto a livello regolatorio, gode di importanti potenzialità di crescita, anche su scala globale”.
Lo studio Chiomenti ha assistito Kairos nell’operazione, mentre Materia Medica Processing e i fondatori della stessa sono stati assistiti da Legalitax Studio Legale e Tributario.