Ha creato il GPS e l’activity tracker per cani e gatti. L’operazione è guidata da Oltre Impact
Kippy, startup italiana di pet care che sviluppa e produce dispositivi IOT in grado di localizzare e monitorare la salute degli animali domestici, chiude un round di investimento Serie A per un totale di 2,6 milioni di euro. A guidare l’operazione è Oltre Impact e ad affiancarlo c’è il business angel Fabio de Concilio (founder di Farmacosmo). L’operazione è stata coordinata da Growth Capital. Grazie ai nuovi fondi ottenuti, Kippy punta a consolidare la propria posizione in Italia ed Europa e a entrare nel mercato USA, primo al mondo per i pet wearable e per la spesa relativa alla cura degli animali domestici.
«Siamo felici di lanciare dopo diversi anni di ricerca e sperimentazione KippyCAT, un tracker dedicato ai gatti che completa la gamma di Kippy già sul mercato». Ha commentato Simone Sangiorgi, Founder & CEO di Kippy. «Si tratta di una soluzione unica per dimensioni, peso, performance ed ergonomia. Sarà in grado, primo device pet al mondo, di rilevare lo stato di benessere dell’animale. Grazie alla raccolta fondi Kippy potrà finalmente scalare e ampliare la sua espansione in Europa oltreché entrare nel mercato US».
La storia Kippy
Fondata a Milano nel 2013 da Simone Sangiorgi e Marco Brunetti, Kippy nasce in un mercato in grande crescita, che conta oggi circa 500 milioni di animali domestici in tutto il mondo, e dalla consapevolezza delle principali sfide che i padroni devono affrontare. Tra queste, lo smarrimento di cani e gatti che, oltre ad essere dei veri e propri membri della famiglia, hanno un ruolo predominante nella qualità della vita e benessere dei loro proprietari, cosa ancor più vera nel caso di soggetti fragili. Lo smarrimento del proprio amico a quattro zampe rappresenta una perdita importante: per questo è necessario essere in grado di localizzarlo per intervenire tempestivamente ed evitare che si metta in pericolo.
L’ascesa dei Pet Wearables
A questo bisogno si aggiunge quello di monitorare lo stato di salute dell’animale: proprio combinando tecnologie di localizzazione e sensoristica per attività, l’azienda ha creato Kippy EVO, il GPS per cani e gatti con activity tracker integrato. Con la copertura GSM, consente di localizzare l’animale in tempo reale e a distanza illimitata e inoltre, utilizzando una serie di algoritmi proprietari sviluppati insieme al Dipartimento di Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, traccia un resoconto completo delle attività fisiche dell’animale: sonno, camminata, corsa, gioco, movimenti leggeri, device sganciato, consumo calorico, passi e livello di attività generale.
Grazie alla tecnologia “SIM on chip” e operando su una rete M2M dedicata, Kippy permette ai suoi utenti di accedere ai servizi in Europa e visualizzare la geolocalizzazione e il monitoraggio del proprio animale domestico tramite un’app dedicata: l’obiettivo è realizzare un vero e proprio “pet smartphone”, integrando sempre più funzioni in-app.
Numeri e obiettivi del round
Verrà finalizzato lo sviluppo e il lancio del nuovo prodotto, Kippy Cat, il più piccolo e leggero pet tracker per gatti al mondo. È anche in corso di rilascio un nuovo algoritmo 3.0 che rileverà attività specifiche del gatto e includerà l’Health Rate, un indice di salute. L’azienda infine intende potenziare gli algoritmi dell’applicazione e il monitoraggio delle attività fisiche degli animali domestici, per offrire agli utenti servizi sempre migliori. Il segmento nel quale opera Kippy vanta numeri in continua crescita: si stima che il segmento dei Pet Wearables (che include prodotti quali collari e pettorine smart) possa raggiungere i 12,7 miliardi di dollari nel 2025 a livello europeo e registrare un tasso di crescita più elevato rispetto all’intero settore del Pet Care (CAGR del 23% nel periodo 2018-2025 vs 6,7%).