Quando nel 2021 si è quotata al New York Stock Exchange l’azienda britannica Cazoo ha toccato gli 8 miliardi di dollari di valutazione, segnando uno dei debutti più importanti per un’azienda tecnologica europea sulla piazza di Wall Street. In un paio di anni le cose sono però precipitate: la sua capitalizzazione attuale si aggira intorno ai 46 milioni di dollari, schiacciata sotto il peso di un debito da 630 milioni di dollari.

Fondata nel 2018 in UK, la startup Cazoo si è affermata grazie al suo marketplace su cui gli utenti possono comprare un’auto online. Stando ai dati di Pitchbook, l’azienda ha oltre 3mila dipendenti (a settembre 2022 ne ha licenziati 1500) e ha chiuso un totale di 10 investimenti. Poco più di un anno fa Cazoo aveva acquisito l’italiana BrumBrum per 80 milioni di euro.

In una situazione così critica per una società quotata in Borsa la strada per Cazoo sembrerebbe dirigersi verso la ristrutturazione del debito, in merito alla quale sarebbero in corso trattative con Viking Global Investors, un hedge fund con sede negli Stati Uniti. Negli ultimi giorni il prezzo delle azioni di Cazoo è sceso del 12%, a 1,2 dollari.