Milioni di ragazzi, in tutto il mondo, chiedono alla politica maggiore impegno contro i cambiamenti climatici
Dall’Australia fino agli Stati Uniti: oggi si celebra il #ClimateStrike, lo sciopero globale per il clima ispirato alle battaglie di Greta Thunberg. L’intervento della giovane svedese è atteso lunedì a New York, durante il Summit ONU sul Clima. L’attivista era arrivata qualche settimana fa negli Stati Uniti dopo aver attraversato l’Atlantico in barca, un mezzo di trasporto meno impattante sull’ambiente rispetto all’aereo. Anche a Milano, Roma e in altre città italiane sono in corso manifestazioni dopo i tanti Fridays for future degli scorsi mesi. Dal suo profilo Twitter, Greta sta pubblicando foto che le arrivano da tutto il mondo, dove milioni di giovani chiedono un cambiamento alla politica e ai Paesi.
“La nostra casa è in fiamme”
L’estate appena trascorsa ha dato (purtroppo) molti argomenti di protesta ai giovani dei Friday for Future. L’Amazzonia in fiamme ha scosso l’opinione pubblica di tutto il mondo, negli stessi giorni in cui diversi incendi distruggevano la fredda Siberia.
@kymtje
Australia e Nuova Zelanda
Ci siamo risvegliati con le immagini che arrivavano dall’Australia e dalla Nuova Zelanda, dove tantissimi ragazzi e ragazze hanno sfilato insieme contro i cambiamenti climatici. Il sostegno alla protesta è arrivato anche da associazioni ambientaliste come Greenpeace. «Non dovete chiedere consigli a me, io sono solo una studentessa – ha detto Greta Thunberg ai politici del Congresso USA – li dovete chiedere agli esperti, agli scienziati». Le “vittime” naturali del Global Warming e del riscaldamento globale sono sempre di più: in Islanda, per esempio, è stato celebrato da poco il funerale di un ghiacciaio.
Fridays for future. The school strike continues! #climatestrike #klimatstrejk #FridaysForFuture pic.twitter.com/5jej011Qtp
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) September 16, 2018
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#RWC2019 ? Meh, we're watching the #ClimateStrike roll around the Earth all week until @ss4cnz on Fri, 27th Sept and it's EPIC! pic.twitter.com/cKrc3orgu5
— Greenpeace NZ (@GreenpeaceNZ) September 20, 2019
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#ClimateStrike: seconda edizione
Secondo il sito dei Friadays for Future, 185 Paesi hanno aderito al #ClimateStrike con più di 5,200 eventi organizzati. Si tratta del secondo sciopero globale dopo quello di metà marzo. Insieme agli studenti sono scesi in piazza anche molti lavoratori, come 1,500 dipendenti Amazon. Anche a Milano e a Roma sono in corso la protesta dei Fridays for Future.