Le proteste delle tende potrebbero continuare. Resta poi il nodo degli studentati: si punta costruirne oltre 50mila in pochi anni
Una soluzione a un problema così diffuso e complesso era difficile attendersela in pochi mesi. Studenti e studentesse hanno fatto sentire la propria voce nel 2023, con manifestazioni e proteste come quelle delle tende piantate di fronte al Politecnico di Milano (e ad altri atenei) per chiedere alla politica e non solo misure che calmierassero i prezzi degli affitti. Ora che sono ripartiti gli esami e le nuove matricole sono alla ricerca di un alloggio per cominciare una nuova pagina del proprio percorso di studi, tornano anche i dibattiti sui costi delle case, in salita in alcuni comuni. Vediamo insieme quanto costano gli affitti delle stanze in alcune delle principali città italiane.
Secondo i dati recenti pubblicati su Il Sole 24 Ore, dove si cita un rapporto di Immobiliare.it Insights, Milano resta la città più cara, anche per gli studenti: per una camera singola si spendono 626 euro (+1% rispetto al 2022). In seconda posizione di questa non invidiabile classifica troviamo Bologna: il capoluogo emiliano chiede 482 euro (+8%) per una stanza. A Roma non ci sono variazioni rispetto al 2022: il costo di una singola è 463 euro. Seguono Firenze (435 euro), Modena (412 euro) e Bergamo (411 euro).
Tra le alternative più interessanti per universitari (e famiglie) citiamo il caso degli studentati, finiti peraltro al centro delle polemiche per quanto riguarda il PNRR. Entro il 2026 l’Italia deve costruire oltre 50mila nuovi posti letto, ma la strada è ancora in salita. In città come Bolzano queste strutture ci sono, ma il problema è entrarci con uno spietato click day. Nel frattempo sulla stampa locale si riferisce che il 30% degli ammessi nel comune altoatesino avrebbe rinunciato a iscriversi perché non può permettersi i costi dell’affitto.
La situazione è delicata anche in altre città universitarie: a Verona i rappresentanti degli studenti hanno riferito che il costo per una singola è di 401 euro (+8%). A Ferrara l’affitto per una stanza è di 317 euro. Al Sud spicca in negativo il caso di Bari, dove in un anno il prezzo medio di una singola è passato da 288 a 367 euro. Pure a Palermo si sono notati i rincari: da 245 a 307 euro.