Secondo quanto si legge sul Corriere della Sera, l’aumento di capitale sarà sottoscritto in parte da soci attuali e, in parte, dal fondo venture californiano Durable Capital. Della compagine non farebbe più parte la H14 guidata da Luigi Berlusconi
La scaleup milanese Bending Spoons, azienda milanese tra i principali sviluppatori di app a livello globale, secondo quanto si apprende dal Corriere della Sera, sta per chiudere un mega round da 200 milioni di dollari sottoscritto, in parte, da soci attuali e, in parte, dal fondo venture californiano Durable Capital, che conta all’attivo oltre 70 investimenti in startup. Della compagine non farebbe invece più parte la H14 guidata da Luigi Berlusconi. Dopo il maxi round dello scorso agosto da 100 milioni di dollari, il nuovo aumento di capitale sarà impiegato dalla scaleup guidata da Luca Ferrari per dotarsi di nuove risorse e portare a termine nuove acquisizioni, soprattutto negli Stati Uniti.
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Nuovi progetti per Bending Spoons
Sempre secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Bending Spoons avrebbe chiuso il 2023 con circa 200 milioni di margine operativo lordo che dovrebbe raggiungere i 500 milioni entro il 2026, obiettivo che potrebbe preludere alla quotazione al Nasdaq. Bending Spoons nei giorni scorsi ha acquistato Meetup, social con 60 milioni di utenti che venne usato anche dal Movimento 5 Stelle ai suoi esordi e che permette di trovare e costruire comunità di persone che si incontrano per interessi comuni. A seguito dell’aumento, tra i soci di Bending Spoons ci saranno anche Durable, Baillie Gifford (tra i primi investitori in Tesla), la famiglia Usa Cox, NB Renaissance e Tip.