“Io sono un libero professionista. E come ogni libero professionista mi ero stancato di fare regolari visite al commercialista solamente per consegnargli le fatture”. Carlo Camusso, Ceo e della startup fin-tech Fattura24, non ne poteva più di andare a trovare chi gli tiene la contabilità, neanche fosse stato la zia che vive sola e con la quale tua madre ti obbliga, da sempre, a passare due ore la settimana.
“È per questo che mi sono inventato un software in cloud, con relativa app, per condividere i miei documenti contabili – spiega Carlo – tutto è nato da una mia necessità”. Con il tempo Carlo ha aggiunto al programma nuove funzioni come la possibilità di estrarre i dati dall’F24 e creare dei grafici che gli permettessero quali fossero i prodotti o i servizi più venduti. “È possibile taggare le fatture e tenere sotto controllo molti elementi a seconda delle necessità come voci di costo, collaboratori e clienti”. A quel punto Carlo si è trovato per le mani un servizio che se interessava a lui “perché non sarebbe dovuto interessare anche ad altri liberi professionisti?”
Fattura24, startup tra le 14 finaliste al CheBanca GrandPrix (qui la lista completa), nasce nel 2012 e ha alle spalle un team di quattro persone composto, oltre che da Carlo (15 anni da projet managment e sviluppo di soluzione enterprise per: Telecom, Enel, Eni e Xerox), da Roberta Muiesan (10 in Intesa San Paolo), uno startupper seriale, Salvatore Carlucci, e Patrizia Salvati (ex dirigente in Banca Nazionale del Lavoro).
L’applicazione che si può utilizzare con una versione base gratuita e una premium a pagamento (60 euro l’anno) ha vinto, nel 2014, il Wind Business Factor aggiudicandosi uno stage in Silicon Valley. Nello stesso anno ha raggiunto i 25mila utenti iscritti. “Gli utenti con account premium sono 1200 – racconta Carlo -. I nostri clienti sono le partite Iva il che, in Italia, significa 5 milioni di potenziali clienti”.
A settembre il team di Fattura24 implementerà il servizio la fatturazione elettronica per la pubblica amministrazione ma se tre componenti della squadra ci lavoreranno part-time Carlo ha già dato le dimissioni. “Scatteranno il 30 di luglio. Da quel momento mi dedicherò solamente a Fattura24 che nel 2013 ha fatturato 100mila euro, anche grazie all’indotto di consulenze, ma che prevediamo raddoppi nel 2014”.