Gli studenti dell’istituto tecnico sono stati capaci di unire il locale e l’internazionalizzazione per parlare di un prodotto di qualità
Una birra e un gemellaggio: quanto basta per portare gli studenti dell’Istituto “Ettore Majorana” di Bari a vincere il concorso “Together in Expo” indetto dal Ministero della pubblica istruzione e dall’organizzazione di Expo Milano 2015. Un premio vinto in compagnia dei partner Belgi e Polacchi che sono stati invitati con gli alunni italiani all’inaugurazione dell’esposizione universale. Tutto è partito da un incontro sul tema dell’inter-cultura: l’idea è nata dalla birra biologica che il “Majorana” produce. Gli studenti si sono chiesti che cosa poteva dare più energia della loro birra prodotta con prodotti biologici al cento per cento. Erano certi di poter vincere una sfida. Si sono appassionati all’idea di condividere con altre scuole europee il loro progetto “Beer with you”.
Il percorso di Beer You With all’Expo
Sono entrati in contatto con una scuola belga e una polacca attraverso una piattaforma e hanno iniziato uno scambio per realizzare una conoscenza reciproca. In Italia hanno applicato alla lettera la parola “together” vivendo insieme per una settimana con i compagni polacchi e belgi. Un modo per conoscere i piatti degli altri, per migliorare la lingua, per entrare in contatto con altri modi di pensare, di studiare, di vivere: in quei giorni hanno realizzato persino un cooking show dove ognuna delle scuole presenti ha omaggiato gli altri con i piatti tipici del proprio Paese.
A quel punto gli italiani hanno oltrepassato il confine, sono andati in Polonia e in Belgio, ospiti dei loro compagni esteri per continuare il progetto Expo. L’ultima tappa l’hanno trascorsa pensando al “digital tale” che riassume questa esperienza. Un successo per i ragazzi di Bari e per i partner perché con “Beer with you” si sono classificati tra i nove vincitori del progetto “Together in Expo” che aveva il compito di selezionare le migliori idee sul tema “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”.
Gli Expo Ambassador
A selezionare il progetto è stata un giuria qualificata appositamente costituita da rappresentanti del Miur, di Expo Milano, di Padiglione Italia e di esperti in alimentazione, educazione e comunicazione. Gli elaborati sono stati selezionati in base ai criteri di originalità, creatività e utilizzo dei linguaggi multimediali, armonia e integrazione dei contributi delle diverse classi. La giuria non ha avuto dubbi sul progetto pugliese e ha dato un ulteriore riconoscimento al team eleggendo i ragazzi “Expo Ambassador” all’interno della Community di Togheter in Expo 2015. Una soddisfazione per i ragazzi che hanno potuto far conoscere al mondo la loro birra biologica. Una conferma per la scuola che da anni riesce ad essere un’azienda: oltre alla birra in quelle aule si producono biscotti, tisane e marmellate che sono immessi sul mercato. Un modo per autofinanziare la scuola investendo i soldi nella formazione dei ragazzi. Ad esempio con i guadagni ottenuti dalla vendita della birra è stato possibile promuovere progetti linguistici ed esperienze all’estero per gli studenti, che con i normali fondi scolastici non sarebbero mai stati realizzati.