Nuovo finanziamento per la startup di Jean-Michel Petit e Camille Rumani, che mette in connessione i viaggiatori che amano la buona tavola
E’ piattaforma di social eating, tra viaggiatori, che permette di scoprire nuove culture e conoscere nuove persone, intorno ad un tavolo: una sorta di esperienza di viaggio, legata al gusto. VizEat è la startup, fondata 2 anni fa da Jean-Michel Petit (CEO e co-founder insieme a Camille Rumani), e ha chiuso un round di investimento di 3.8 milioni da parte di investitori internazionali. Tra cui anche Eurovestech. I fondi permetteranno alla startup di accelerare la crescita, aprire nuovi uffici nel Regno Unito e in Germania, ma anche di rafforzare il team. A oggi Vizeat conta 20 mila host in 110 paesi (1500 solo in Italia). La mission? Accorciare le distanze tra viaggiatori in cerca di sapori autentici e persone desiderose di riscoprire il gusto della convivialità.
Partnership con i grandi del turismo
Dopo aver stretto una partnership con InterRail, VizEat continua insomma a muoversi tra i professionisti del turismo. «VizEat sviluppa e una politica di partnership con tutti gli operatori del turismo. Questo round di finanziamento ci permetterà di intensificare la nostra crescita e di offrire esperienze culinarie per i nostri ospiti ad un pubblico più vasto di tutto il mondo – ha spiegato Jean-Michel Petit – negli ultimi 2 anni, la nostra comunità è cresciuta arrivando a più di 20.000 host in 100 paesi».
Connette i viaggiatori con gli host locali
Le cene non sono gratuite, ma ogni volta c’è l’indicazione del prezzo e del menù. VizEat connette i viaggiatori con gli host locali offrendo ai primi la possibilità di sedersi a tavola e conoscere una destinazione attraverso i consigli di persone del luogo e ai secondi l’opportunità di incontrare persone di tutto il mondo rimanendo a casa propria. In Italia è presente a Milano, Roma, Firenze, Venezia e Napoli.