La geografia dell’Italia si è riempita negli anni di immobili abbandonati, in disuso. Le crisi che hanno colpito l’economia hanno investito il tessuto urbano da Nord a Sud, lasciando palazzi e strutture di vario tipo come eredità del passato con la quale, in un modo o nell’altro, bisogna fare i conti. Asset di tipo immobiliare come questi, a volte, fungono da garanzia per i cosiddetti distressed credit, ovvero i crediti deteriorati, tra i focus su cui è impegnata illimity per supportare le imprese in momentanea difficoltà economica. Di recente fondazione illimity, costituita da illimity Bank, ha presentato a Cesenatico (in provincia di Forlì-Cesena) il progetto Albergo Etico Cesenatico che, da marzo 2023, aprirà al pubblico e, soprattutto, a ragazzi e ragazze con disabilità che qui saranno inseriti nel mondo del lavoro attraverso percorsi dedicati, con l’obiettivo di incrementare la propria autonomia personale. «È il nostro primo progetto a impatto sociale», ha spiegato a StartupItalia Elena Perriello, Head of Portfolio & Asset Optimization in illimity e consigliera della fondazione illimity.
Di fondazione illimity vi abbiamo già parlato, intervistandone il presidente Giancarlo Bruno. Andiamo dunque a scoprire come è nato il progetto a Cesenatico, di modo da capire se un’iniziativa così virtuosa possa essere replicata altrove. «A marzo 2021 – ricorda Perriello – tra i nostri investimenti avevamo questo hotel a garanzia di un credito deteriorato. Era in asta da tempo e sapevamo che, con alcuni interventi di ristrutturazione, avrebbe potuto avere una nuova vita». Nello sviluppo del progetto da parte della fondazione, secondo la propria missione, è stato decisivo l’incontro con Alex Toselli, Presidente della Cooperativa Download – Albergo Etico. «Ci siamo detti: perché non unire le forze e creare insieme a fondazione illimity un progetto a impatto sociale? Come diciamo sempre, lavoriamo per fare utili ma vorremmo essere anche utili alla comunità e al territorio».
Il Gruppo illimity, nell’ambito della sua operatività di acquisto e gestione di crediti deteriorati, ha così acquistato in asta la struttura di Cesenatico, definendo la posizione e il debito della controparte. «L’hotel è già stato ristrutturato – specifica Perriello – e stiamo preparando anche un video tour da mettere a disposizione degli utenti online». L’albergo conta 150 posti letto, suddivisi in circa 70 unità. «Lo spazio è davvero grande, abbiamo realizzato anche una sala polifunzionale che Albergo Etico potrà mettere a disposizione delle comunità locali anche per attività culturali e sociali. L’interazione con il territorio e le sue comunità, infatti, è uno degli ingredienti che riteniamo fondamentali per questa ricetta». Nel corso di questo anno di lavoro, illimity e la fondazione hanno coinvolto i vari attori del territorio, a cominciare dall’Istituto Superiore Leonardo da Vinci di Cesenatico.
«Con gli studenti abbiamo organizzato un workshop sull’inclusione e da queste attività sono emersi spunti su quel che significa per loro questa parola. Le idee sono servite a Virginia Verona, street artist di Cesena, per realizzare un murales su una delle pareti esterne dell’hotel. Sempre dai ragazzi, e dai loro professori, abbiamo ricevuto foto e disegni sull’inclusione, poi esposti su una parete della reception». A marzo 2023, Albergo Etico Cesenatico aprirà le sue porte, ma nel frattempo fondazione illimity ha già altro in pipeline.
«Abbiamo appena lanciato a Roma, all’interno del Centro Commerciale Dima Shopping Bufalotta, il progetto “(RE)GENERATION CAMP” che, attraverso laboratori di creatività, mira a favorire l’integrazione e la socializzazione delle nuove generazioni. Anche in questo caso siamo partiti da un asset a garanzia di un credito distressed per generare uno spazio polifunzionale da destinare alla comunità locali ed al territorio – ha concluso Perriello -. Il risultato è un laboratorio d’arte e di fumetti che coinvolge bambini e ragazzi tra gli 8 ed i 14 anni. Ci sono poi tanti altri progetti ad impatto sociale cui sta lavorando fondazione illimity, che vedranno la luce nei prossimi mesi. E chi ben comincia…».