A Padova, nella suggestiva cornice dello storico Caffè Pedrocchi, è ripartita la nuova edizione dell’Edison Pulse Day, il contest che premia le startup innovative con 200 mila euro e con un programma di incubazione
Startupper e rappresentanti del mondo scientifico a confronto. L’ecosistema dell’innovazione arriva a Padova grazie a Edison Pulse, il concorso che premia le idee più innovative nelle categorie Energia, Smart Home, Consumer e Ricostruzione Sisma. Credere alla bellezza delle proprie idee è il miglior modo per divenire complici del destino e impadronirsi del futuro. E soprattutto quando le buone idee incontrano Edison Pulse, si costruisce un ponte tra sogni e realtà. Oggi a Padova nella suggestiva cornice dello storico Caffè Pedrocchi è ripartita la nuova edizione dell’Edison Pulse Day, il contest per startup innovative, la prima delle cinque tappe del roadshow organizzato da Edison (tra i maggiori operatori dell’energia in Italia), che attraverserà l’Italia a caccia delle migliori startup del territorio. I vincitori verranno premiati con 200 mila euro, un programma di incubazione e supporto in un acceleratore di impresa, una campagna di comunicazione e la possibilità di stringere una collaborazione con Edison.
Il contest
Iscrizioni aperte su www.edisonpulse.it fino al 28 aprile, sulla piattaforma www.edisonpulse.it dove è possibile presentare e raccontare con video, testi e foto il proprio progetto. Gli utenti della rete potranno consultare le proposte e votare quelle che preferiscono. A maggio, una giuria composta dai rappresentati di Edison e da un team di esperti sceglierà 16 finalisti (4 per categoria) a cui si aggiungeranno i 4 progetti più votati dagli utenti della rete. In seguito i 20 finalisti presenteranno un pitch di 4 minuti con la propria idea e saranno poi premiati i vincitori.
I temi
Quest’anno le quattro coordinate per orientarsi nella mappa dell’innovazione sono, l’Energia, per le soluzioni innovative nell’ambito di produzione, stoccaggio, energia rinnovabile ed efficienza energetica, oppure delle smart city; Smart Home, per i progetti di gestione intelligente dell’ambiente domestico (Internet of things); Consumer, per le soluzioni innovative di vendita, customer care e coinvolgimento dei consumatori B2B e B2C, oppure per le soluzioni avanzate di e-commerce; e Ricostruzione Sisma, rivolta alle sole imprese sociali e destinata alle idee e ai progetti per il recupero e la gestione della ricostruzione delle aree del Centro Italia colpite dal terremoto dell’agosto 2016, nonché alla valorizzazione delle filiere produttive locali e alla promozione culturale e turistica. Tematiche attualissime e strategiche unitamente alle storie di startupper e consigli di investitori, esperti e analisti dell’ecosistema dell’innovazione sono stati i protagonisti della giornata.
L’innovazione per Edison Pulse
Edison supporta l’innovazione e la crescita delle migliori realtà imprenditoriali del nostro Paese. Nel 2013 ha lanciato il premio Pulse, un’iniziativa dedicata alle realtà che contribuiscono a costruire un futuro energetico sostenibile. “Edison ha una storia di innovazione di oltre 130 anni, una vera e propria startup ante-litteram, e oggi continua a investire sulle idee e sulle tecnologie che possono accrescere la competitività e migliorare la vita di tutti i giorni delle imprese e delle famiglie italiane – ha dichiarato Fabrizio Mattana, direttore mercato residenziale di Edison – Edison ha un proprio centro di ricerca all’avanguardia e partnership con le migliori università e centri di ricerca del Paese. L’innovazione è la nostra linfa vitale. Con il premio Edison Pulse supportiamo la crescita delle realtà più dinamiche del nostro Paese. Sono già 100 le startup venete che hanno partecipato alle scorse edizioni di Pulse e siamo certi che le realtà venete non si tireranno indietro neanche quest’anno”. Alberto Baban, Presidente Piccola Industria Confindustria e Presidente di VeNetWork sottolinea l’importanza dell’ecosistema italiano, dal quale partire per sviluppare una startup vincente: “E’ fondamentale partire da un’attenta e scrupolose analisi di mercato e cercare di capire il più velocemente possibile se la vostra idea può essere appetibile, senza perdere troppo tempo nella costruzione del prodotto. Sono pochissime le imprese che si affermano sul mercato partendo da una buona idea. Confrontatevi in modo molto approfondito con i vostri team e soprattutto esplorate nuovi mercati, partendo dal vostro ecosistema di riferimento, che è una risorsa straordinaria nella quale troverete tutte le risorse necessarie”.
Le startup
Tra i tanti partecipanti ai talk sull’ecosistema dell’innovazione e della ricerca scientifica in Veneto presenti oggi all’Edison Pulse Day a Padova, Andrea Dusi, 41enne di Verona e una vita divisa tra Italia e Silicon Valley, fondatore di Emozione3 la startup pioneristica in Italia per i cofanetti regalo, ha detto che “per fare startup occorre tanto impegno e motivazione, ma alla base c’è lo studio. Lavoro e preparazione fanno la differenza. Ecco perché occorre scommettere sul sistema accademico. Le esperienze più interessanti le sto vedendo dagli spin-off universitari”. Mentre Enrico Pandian startupper 37enne di Verona, da sempre “smanettone” con i computer, si è inventato Supermercato24.it: “Di fatto proponiamo un droghiere su misura e l’ordine si può effettuare con qualsiasi device. Grazie a un team composto da 21 collaboratori, soprattutto sviluppatori e ingegneri informatici e una rete territoriale di settecento persone andiamo a fare la spesa per conto del cliente”. All’Edison Pulse Day le startup venete delle categorie Energy, Consumer, Smart home e Ricostruzione post-terremoto hanno avuto l’occasione di fare un pitch e mettersi a confronto con gli speaker dei talk. Ecco chi c’era:
- ADMingle (categoria Consumer) piattaforma di campagne social grazie alla quale è possibile monetizzare le proprie condivisioni sui social network scegliendo brand e campagne. AdMingle consente l’automazione delle digital pr e dell’ingaggio sia di influencer sia di publisher, con l’obiettivo di posizionare i contenuti dei brand nelle conversazioni che si svolgono sui social media e ingaggiare gli utenti.
- EasyTech Solution (categoria Energy) offre soluzioni avanzate nel campo della progettazione architettonica integrata, della costruzione edilizia, dell’efficientamento energetico dinamico e della realizzazione di sistemi tecnologici avanzati.
- EZ LAB (categoria Energy) propone AgriOpenData, una piattaforma al servizio dell’agrifood che aiuta gli agricoltori a gestire correttamente i trattamenti erbicidi e fertilizzanti, attraverso la raccolta e l’utilizzo degli open-data, integrandoli con le informazioni raccolte durante il lavoro sul campo.
- Experenti (categoria Smarthome) crea soluzioni mobile di Mixed Reality, sviluppando software per realtà aumentata e la realtà virtuale.
- Light-Cube (categoria Smarthome/Energy) ricerca, sviluppa e progetta sistemi LED, sia per applicazioni general lighting che custom, applicabili al campo industriale, biomedico e fotobiologico.
- Netgrid (categoria IoT) opera con successo nella consulenza strategica e supporta lo sviluppo di business attraverso applicazioni mobili, sistemi cloud e integrazione della tecnologia, potenziamento di eCommerce, mobile marketing e nello sviluppo di progetti Internet of Things (IoT).
- Trakti (Exrade) (categoria Consumer), un sistema di gestione delle trattative, che fornisce un pannello di controllo per seguire il processo dall’inizio alla fine di un accordo, supportandolo nella pubblicazione online e facilitando lo sharing delle trattative sui social networks. Trakti fornisce diversi modelli di negoziazione quali aste, bandi di gara, accordi bilaterali, contrattazioni multilaterali, proposte congiunte e molto altro.
Edison Pulse è nato nel 2013 ed è oggi alla quarta edizione. Finora ha visto la partecipazione di oltre 1.400 progetti tra startup, organizzazioni no profit, centri di ricerca e studenti, e ha finanziato complessivamente i vincitori con 700 mila euro, affiancandoli con una specifica attività di consulenza.
Plauso ad un’iniziativa che favorisce l’innovazione
«La Regione Veneto – ha dichiarato Elena Donazzan, assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Veneto – in raccordo con le università del territorio, ha sempre investito convintamente nella ricerca, per sostenere l’attività di giovani ricercatori e favorire l’innovazione delle aziende venete non solo con borse di ricerca ma anche per attività di accompagnamento all’inserimento lavorativo, quali incentivi all’assunzione e sostegno allo start-up d’impresa. Per questo non posso che rivolgere il mio plauso all’iniziativa di Edison che si pone sulla stessa lunghezza dell’approccio espresso dalla Regione Veneto fino ad oggi».