Elon Musk ha fatto intravedere il crossover del gruppo “elettrico”, evoluzione della Model 3 (che intanto è scesa a 35mila dollari)
Mentre si bea dell’ottimo rendez-vous orbitale fra la sua capsula per astronauti Crew Dragon e la Stazione spaziale internazionale, Elon Musk sgancia – al solito via Twitter – la sua nuova bomba, in realtà abbastanza attesa. Il prossimo 14 marzo al quartier generale del design ad Hawthorne, in California, svelerà infatti il nuovo modello, quinto della storia della sua Tesla: si tratta della Model Y, un crossover Suv in gran parte consistente nell’evoluzione della Model 3.
I dettagli della Model Y
La nuova supercar elettrica, che sarà costruita alla Gigafactory 1 in Nevada, sarà appunto il quinto modello dal 2003 e condividerà col suo predecessore (il più economico a listino) il 75% circa dei componenti e una certa linea di design pur considerando l’approccio da “hatchback” della più recente. Andando dunque a costituire il primo embrione di linea, per così dire, della casa. Sarà tuttavia più grande del 10%, costerà anche il 10% in più e sfoggerà un’autonomia un po’ più contenuta della 3. Questo perché il pacco batterie sarà sostanzialmente lo stesso ma a fronte di un veicolo più pesante e dunque più energivoro.
L’esaltazione per il Tesla Truck
Il crossover avrà portiere regolari, dunque non ad apertura verticale come sulla X anche se per carpire più dettagli occorrerà appunto aspettare un paio di settimane. Arriverà dopo un altro traguardo molto atteso: la versione della Model 3 proposta a 35mila dollari, una soglia di prezzo che Musk aveva promesso da molti anni e disponibile al momento per il solo mercato statunitense. Più avanti nel corso dell’anno arriverà anche il modello di tir, battezzato Semi, visto lo scorso anno ancora allo stadio di prototipo.
E proprio il camion, come in un bambino che non resista agli stimoli, sembra solleticare di più la fantasia del vulcanico fondatore: “Personalmente sono più eccitato per il Tesla Truck – ha twittato – magari sarà troppo futuristico per alcuni ma lo adoro”.
Tornando al nuovo modello dietro l’angolo, pare che sulla Model Y partiranno subito dei test drive. Significa che il gruppo dispone già di una serie di prototipi già pronti e messi su strada. Il modello entrerà in produzione in modo definitivo dal 2020 e potrebbe essere sfornato anche dalla nuova Gigafactory cinese di Shanghai.