Il colosso dei video lancerà entro l’anno una funzionalità aggiuntiva per l’app smartphone: ecco come funzionerà
Anche lo scorso febbraio è stata l’applicazione più scaricata del mondo, fuori dal mondo dei giochi: 113 milioni di volte. Pure ora, osservando per esempio le classifiche di App Annie, continua a essere al vertice fra quelle gratuite, specie in tempi da lockdown semiplanetario. Presto, però, TikTok – che si avvicina ai due miliardi di scaricamenti dai negozi digitali – potrebbe vedersela con un nuovo concorrente.
Stavolta il competitor in campo non è il solito Facebook. A Menlo Park, che pure è molto spaventato dal successo dell’applicazione preferita dai teenager e che negli ultimi mesi ha visto fortemente diversificarsi l’utenza, si affianca ora YouTube. Secondo una serie di indiscrezioni, infatti, il colosso dei video starebbe progettando un’alternativa alla creatura controllata dai cinesi di ByteDance (anche se le operazioni internazionali sono coordinate da una società californiana).
Come funzionerà Shorts
Dovrebbe chiamarsi Shorts e consentirà di caricare su YouTube dei brevi filmati abbinati ovviamente a tracce e sottofondi musicali. Sui quali ovviamente ballare, improvvisare, fare lip sync, semplicemente improvvisare o parlare. In massima libertà. Proprio come su TikTok. Secondo The Information non dovrebbe essere un’app stand alone, cioè autonoma, ma finire integrata nell’applicazione di YouTube per smartphone. A fare da colonna sonora ci sarebbero le licenze già disponibili per il servizio YouTube Music.
A quanto pare, anche alcune stringhe di codice, individuate nelle versioni più recenti dell’applicazione, sembrerebbero consolidare la possibile nascita di Shorts. Ci vorrà ancora un po’, probabilmente l’esordio avverrà entro la fine dell’anno. Una logica dunque differente da quella seguita da Facebook, che mesi fa ha lanciato in versione beta e in alcuni mercati come quello brasiliano Lasso, un’applicazione simile a TikTok di cui al momento non si hanno particolari segnali di successo (foto qui sopra)
Il boom di TikTok
Al contrario, la piattaforma cinese è cresciuta in media del 125% negli ultimi due anni, stando all’ultimo report di gennaio di App Annie. Negli ultimi 12 mesi i download ex novo sono stati 842 milioni, in crescita del 15% sull’anno precedente. Vanta centinaia di milioni di utenti e ha di fatto costruito un ecosistema ben più ricco di quanto si pensi. Sono ormai lontani i tempi del “karaoke muto”: su TikTok sono approdate nel tempo celebrità, vip e altri personaggi, oltre a esserne nati di nuovi, nativi della piattaforma. Basti pensare a una hit musicale come quella di Lil Nas X o alla creator italiana Cecilia Cantarano.
Considerando la base della propria utenza – circa due miliardi di utenti unici mensili – e l’integrazione assoluta col mondo musicale, insomma, non è una sorpresa che anche YouTube stia architettando una sua funzionalità per grattare pubblico e audience al sempre più travolgente TikTok.