La recensione del titolo di Bird Bath Games. In un mondo post-apocalittico il vostro raccolto non è mai al sicuro
Il mondo dei gamer piange la scomparsa annunciata di FarmVille, classe 2009, tra i videogiochi più popolari di Facebook. Se vi ricordate, un sacco di gente senza alcun pollice verde si era convinta di poter gestire una fattoria con pazienza e passione. Purtroppo il titolo di Zynga scomparirà a fine anno, ma non disperate. Se siete appassionati di titoli come Farming Simulator o Story of Seasons, allora Atomicrops può fare al caso vostro. Sempre ammesso che accettiate mostri notturni pronti a divorarvi il raccolto e un ambiente che meno bucolico non si può. Dopo un’esplosione nucleare, siamo rimasti soli in un mondo post-apocalittico e il nostro nuovo scopo nella vita sarà badare a una fattoria. Questa è la recensione di StartupItalia per Nintendo Switch.
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Atomicrops: occhio al raccolto
Sviluppato dalla software house Bird Bath Games, Atomicrops è un videogioco che qualcuno ha già paragonato al “cartone animato del sabato mattina”. Avete presente quelli che si godono stravaccati sul divano con una generosa colazione? Sì, perché nulla è troppo serio o impegnato in un mondo che è già in rovina prima ancora di trovare l’orientamento. Lo scopo del nostro personaggio è quello di sopravvivere in un action roguelite farming simulator. Oltre a coltivare e ad occuparsi dei frutti del duro lavoro, dovrete armarvi per contrastare fauna (e flora) poco amichevoli verso l’agricoltore di turno.
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Se siete abituati al susseguirsi delle stagioni in console, sappiate che il tempo corre a un ritmo forsennato in Atomicrops. Il giorno dura due minuti di orologio, durante i quali potrete scegliere se esplorare il mondo, oppure coltivare qualcosa; subito dopo calerà il buio e, con esso, il male sul vostro raccolto. Fate attenzione a non addormentarvi perché i mostri sono pronti a distruggere i vostri amati ortaggi, rovinando i vostri piani di accumulazione del capitale.
A questo proposito, va bene che siamo in un mondo post-apocalittico. Ma la pecunia conta ancora: infatti dopo la notte potrete pensare di potenziare il vostro arsenale, comprando armi e migliorando la vostra difesa. Non fate affidamento soltanto alle bombe però: come in altri titoli del genere è bene che stringiate rapporti con gli NPC lungo la mappa, personaggi decisamente fuori dal comune.
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