Non siamo propriamente nella stagione della potatura. I prati sono ancora addormentati sotto il freddo e l’umidità e i fili d’erba non si alzano di un millimetro. Per alcuni, come chi scrive, è una manna dal cielo dal momento che il giardino dietro casa non implora nemmeno un briciolo di attenzione. Ma non siamo qui per parlare di prati veri, bensì di mondi rigogliosi e piacevoli da curare perfino per chi non ha nemmeno il mignolo verde. Lawn Mowing Simulator: Ancient Britain è il DLC del titolo che vi abbiamo già recensito per Xbox Series X/S e che aggiunge nuove esperienze a bordo di bolidi da giardinieri. Sono quattro gli scenari compresi nel pacchetto, tutti da scoprire quasi fossimo in un museo a cielo aperto.
In effetti, come si comprende dal titolo del DLC, Lawn Mowing Simulator: Ancient Britain propone ai gamer una sessione di erba da tagliare in scenari romantici, stando ben attenti a non finire contro le rovine all’interno dei siti storici della terra d’Albione. Sviluppato da Skyhook Games, il titolo non fa gridare al miracolo dal punto di vista della grafica, ma si posiziona con originalità in una nicchia di gamer maturi, che non hanno alcun problema a investire il proprio tempo in console lavorando di precisione a bordo di mezzi decisamente poco rombanti.
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Gli scenari proposti di Lawn Mowing Simulator: Ancient Britain sono The Royal Stones, Druid Tor, The Ancient Aurochs e Aurochs Hill. Ciascuno ha le proprie peculiarità paesaggistiche e quell’atmosfera British inconfondibile. Guidando in terza o in prima persona, è possibile aver tutto sotto controllo e analizzare ogni angolo del prato per non lasciar spettinato nessun fazzoletto d’erba. Non sarà appagante e densa come l’esperienza (sempre di nicchia) di Farming Simulator, ma il titolo riesce comunque a spedirci in un Eden lavorativo dove, una volta imparate le tecniche, tutto diventa placido e tranquillo.
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