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Correre alla cieca non serve: meglio imparare a darsi delle priorità. I risultati arriveranno. E saranno sorprendenti
In azienda, come nella vita personale, il tempo è la risorsa più scarsa che abbiamo a disposizione. Non esiste, purtroppo, alcun trucco per dilatarlo: ognuno dispone di 1440 minuti ogni giorno, e impiegarli al meglio è una sfida.
Ma qual è il segreto per organizzare efficacemente la propria giornata? In che modo rendere più produttive le ore trascorse al lavoro? La risposta scontata, direbbero molti, è pianificare. Calendario alla mano, dividere la giornata in slot e rispettare la programmazione marciando a tappe forzate. Costi quel che costi, senza distrazioni. Una visione del genere è in grado di generare terrore in buona parte dei dipendenti: lo stereotipo del capoufficio-cerbero è in grado di demotivare anche i migliori. La buona notizia è che si tratta di un errore.
Un errore da non commettere
In realtà, la pianificazione è solo il secondo passo di una strategia di gestione efficace. Il primo, quello fondamentale, è identificare bene le priorità. E questo, a sua volta, richiede una certa quantità di tempo. Considerare i momenti dedicati all’analisi di quello che ci serve davvero come un investimento ci consentirà, in seguito, di gestire in maniera più serena il resto delle ore di cui disponiamo.
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La ricetta per lavorare senza ansia ricalca il cosiddetto “principio di Pareto”. La legge empirica che porta il nome dell’insigne economista e sociologo italiano vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento stabilisce che il 20% delle cause determina l’80% degli effetti: un assunto che si è dimostrato valido in una quantità di campi, non ultimo quello aziendale.
Partendo da ciò, risulta evidente come scegliere oculatamente le attività a cui dedicare la nostra attenzione può migliorare l’impatto complessivo delle ore spese in ufficio. Perché non tutti i compiti hanno la stessa importanza, e comprendere che cosa ci viene chiesto è la chiave per una organizzazione veramente efficace.
Vuoi migliorare la tua gestione del tempo e rendere più produttiva la tua startup? A inizio settimana scrivi su un foglio i task che ti attendono e assegna a ciascuno una lettera: A per i compiti urgenti, B per quelli di minore rilevanza (che possono essere eseguiti in un secondo momento), e C per le attività di importanza trascurabile, di cui occuparsi nei momenti che restano. Questa semplice metodica, applicata con costanza, ti aiuterà a vivere il lavoro con meno stress, e a raggiungere risultati migliori.
Puoi trovare altri consigli sul tema della gestione del tempo nell’utile e-book preparato da Dale Carnegie e disponibile a questo link. Perché correre senza avere chiara la direzione da seguire non è mai il modo migliore per portare a termine i compiti che ti sono stati assegnati.