Tre adolescenti, un condominio e un mistero. Nuovo arrivo tra i videogiochi indie. Questo vi porterà lontano…
Ci sono esperienze che incutono timore senza mostri o colonne sonore da brivido che sale lungo la schiena. A volte basta infatti l’atmosfera giusta, supportata da un racconto che inizialmente incuriosisce e poi, dettaglio dopo dettaglio, semina punti di domanda, dubbi, paure. Paper Ghost Stories: 7PM, disponibile su Xbox Series X/S, è un’interessante opera indie che merita anzitutto perché ci cala in un contesto sociale molto diverso dal nostro. Gli sviluppatori di Cellar Vault Games operano in Malesia ed è proprio in un bioma autenticamente asiatico che muoviamo i primi passi come pezzi di carta rigidi e reattivi, in un ambiente colmo di dettagli e colori.
Paper Ghost Stories: 7PM è un’avventura grafica, in cui possiamo pilotare i nostri alter ego. Nella fattispecie, adolescenti che vivono in un quartiere e che, come tutti alla loro età, passano il tempo nelle vie e nelle piazzette vicino casa. Facendosi riconoscere dai passanti, imparandone a memoria le abitudini e maturando un carattere chi dolce, chi prepotente, chi timido. A livello di scrittura – la parte regina di Paper Ghost Stories: 7PM – siamo di fronte a un titolo che tiene incollati allo schermo. Forse, ci permettiamo, avremmo preferito un font di testo più pulito, per leggere comodamente i dialoghi in inglese.
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Non c’è doppiaggio e il comparto audio è stato affidato a una colonna sonora che accompagna la scoperta, facendosi notare soprattutto con rumori e suoni. Non possiamo ovviamente anticiparvi nulla della trama, ma ci limitiamo a una sinossi. La storia inizia ai piedi di un condominio popolare, frequentato tanto da brave gente quanto da loschi figuri. In Paper Ghost Stories: 7PM vi accorgerete subito di trovarvi di fronte a uno spaccato originale che riprende le abitudini, la cultura e le usanze di popoli molto diversi dal nostro. Dai giochi al cibo, dal commercio ai vestiti.
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Il motore narrativo viene attivato dall’arrivo di una misteriosa famiglia, appena trasferitasi nel condominio. I vicini e chi ha intravisto qualcosa definiscono strani i nuovi inquilini: il padre urla e il figlio non si sa bene perché non esca mai di casa. Ha tutti i giochi che gli servono e dunque preferisce non condividerli con altri? Paper Ghost Stories: 7PM ci farà dunque vivere l’esperienza nei panni di tre ragazzi molto diversi tra loro, ciascuno mosso dalla curiosità di bussare alla porta per invitare l’ultimo arrivato a entrare nella compagnia. A livello grafico il titolo è originale, squisitamente indie nel gusto, e in parte ci ha ricordato lo stile cartaceo di Cosmic Top Secret, che avevamo provato su Nintendo Switch.
Se all’inizio il titolo parte morbido, con poche tracce di inquietudine, la tensione sale mano a mano, con apparizioni angoscianti e fenomeni inspiegabili. Non troverete però soltanto questo: l’esplorazione degli ambienti e la raccolta di oggetti vi offriranno piacevoli momenti di pausa per indugiare sulla lore del titolo, mossi dalla curiosità di conoscere un luogo così intrigante. A ridosso di Halloween, le storie di paura e dell’orrore tornano attuali e, se mai dovessero arrivare finalmente il freddo e la nebbia, l’atmosfera per gustarsi prodotti simili sarebbe perfetta.