Cinque anni e già 13 bandi, oltre 80 startup accelerate e 1400 idee di imprese candidate. Questi alcuni dei numeri di Speed MI Up l’incubatore nato nel 2013 grazie a Università Bocconi e Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con la partecipazione del Comune di Milano.
Tra pochi giorni, il 15 novembre, chiuderà la tredicesima call e l’invito è quello di registrarsi qui e provare ad essere uno dei casi di successo di Speed Mi Up. Il bando è rivolto ad aziende e singoli imprenditori con idee solide, realizzabili, innovative e potenzialmente internazionali. Una volta selezionate, le startup avranno accesso a due anni di servizi ad alto valore aggiunto. Per rispondere al bando c’è tempo fino al 15 novembre 2018.
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AAA cercasi startup
Speed MI Up selezionerà un numero massimo di 15 startup, fra aspiranti imprenditori e micro, piccole e medie imprese. Le idee proposte devono essere innovative non necessariamente in termini di tecnologia, ma anche di prodotto, di processo produttivo, di vendita, di distribuzione. Le startup saranno selezionate in base al business plan a un video di presentazione di massimo 3 minuti e ai curriculum vitae dei partecipanti.
Servizi, non solo co-working
Il valore aggiunto di Speed MI Up è dato dal fatto che l’incubatore accelera lo sviluppo del business della startup in modo pro-attivo. Speed MI Up non si limita, cioè, a rispondere alle richieste degli imprenditori, ma li sollecita nel perseguimento dei loro obiettivi. Le startup che supereranno la selezione accederanno agli spazi di lavoro nelle sedi milanesi di Via Ulisse Gobbi (nel campus Bocconi) e Via Achille Papa (all’interno del World Join Center) e a un percorso di due anni volto a sviluppare business e capacità imprenditoriali attraverso formazione e tutorship individuali pensate espressamente per le startup.
La Startupship
È la novità del tredicesimo bando. La Startupship prevede il finanziamento da parte della società di consulenza manageriale MBS Consulting di sei mesi di incubazione in Speed MI Up di tre idee d’impresa ritenute particolarmente innovative anche per la capacità di creare “valore condiviso” per una platea di stakeholder più ampia possibile. Per accedere a questa ulteriore opportunità è sufficiente registrarsi normalmente al bando di Speed MI Up.
Che cos’è Speed MI Up
In febbraio, in occasione del festeggiamento del quinto anno dall’apertura dell’incubatore, avevamo intervistato il direttore del programma Fausto Pasotti che ci aveva raccontato come lavora Speed Mi Up e quali numeri ha realizzato fino ad oggi.
Le storie di successo
Fra i suoi casi di successo ci sono Wash Out (autolavaggio waterless a domicilio, vincitore degli 800 mila euro del primo premio del programma di accelerazione tv B Heroes), Cercaofficina.it (preventivi online per riparazioni auto, oltre 100.000 richieste e 85.000 utenti), D1 Milano (orologeria, 11,5 milioni di dollari di valutazione, inclusa da Forbes nell’elenco delle giovani aziende che stanno ridefinendo la moda italiana), My Cooking Box (lo «chef in scatola», campione del crowdfunding per il quale Amazon ha creato la categoria “Diventa uno chef”), One Tray (vassoi portaoggetti per i check di sicurezza in aeroporto presenti in 18 tra i principali scali italiani, per circa 150 milioni di passeggeri all’anno), Orwell VR (studio che sviluppa contenuti di realtà virtuale).
Nell’ottobre 2017 Speed MI Up ha lanciato lo Startup Shop , marketplace dedicato a prodotti e servizi delle startup dell’incubatore proposti a prezzo scontato.
