Station F a Parigi, il simbolo della startup nation del presidente Macron, sta per perdere lo scettro
Su carta è più grande di Station F, l’hub parigino che da anni è il più importante biglietto da visita per la startup nation di Macron. A Vilnius, capitale della Lituania, è stata annunciata l’apertura del cantiere del tech campus più grande in Europa: con un investimento da 110 milioni di euro Tech Zity costruirà un nuovo polo innovativo su un’area di 55mila metri quadrati (Station F ne occupa 34mila) e sarà la nuova casa di 5mila lavoratori del settore tech. L’ecosistema del Paese baltico è cresciuto negli ultimi anni, al punto che oggi gli occupati sono 18mila in tutto su una popolazione da circa 2,8 milioni di abitanti. Vediamo ora in numeri quali sono le sue principali caratteristiche.
Per conoscere cifre e contesto dell’ecosistema startup della Lituania suggeriamo di partire dal portale ufficiale, sul quale è disponibile l’intero database sulle aziende innovative presenti. Un elemento che troppo spesso si dimentica alle nostre latitudini è che, anzitutto, si parla di imprese che producono ricchezza e che pagano le tasse. Wargaming, ad esempio, paga oltre 8 milioni di euro in imposte, Nord Security oltre 5 milioni, Kilo Health 3,8 milioni, Vinted 3,6 milioni.
In Lituania ci sono poi le Big Tech: come ha ricordato Sifted in un reportage società del calibro di Google e Netflix si stanno posizionando nel mercato nazionale, anche in un’ottica di attrazione dei talenti. Ciò non significa che sia tutto rosa e fiori per il piccolo Stato affacciato sul mar Baltico: nel 2022 la raccolta totale di investimenti per startup si è fermata a 373 milioni di dollari, mentre nella vicina Estonia ha toccato 1,6 miliardi di dollari.
Resta il fatto che i salari medi in Lituania attirano non poco, anche da altri Paesi europei: lo stipendio medio è di 3700 euro, ma stando sempre alle informazioni pubbliche riprese dal database istituzionale, ci sono aziende come Game Insight e Tesonet Accelerator che possono arrivare a pagare i propri dipendenti rispettivamente 12mila euro e quasi 8mila euro al mese.
Il nuovo tech campus nella capitale Vilnius è senz’altro destinato a fare crescere l’ecosistema lituano. Dieci anni fa il settore tech non era nemmeno identificabile talmente basse erano le cifre: oggi Lettonia, Estonia e Lituania vantano 12 unicorni (di cui tre in Lituania).