Inizia oggi il Summit che durerà fino al 10 giugno. Al centro dell’agenda: innovazione e sostenibilità, con un panel di 60 speaker provenienti da tutto il mondo. Obiettivo innovare al Sud
Napoli e Taranto, fucina di innovazione, sostenibilità e talenti. L’Acceleratore di Network dell’ecosistema delle startup e dell’Innovazione, NAStartUp partecipa al Taranto Innovation Summit, l’evento che oggi apre i battenti e che pone al centro della sua agenda i temi dell’innovazione e della la sostenibilità. Organizzato da Programma Sviluppo, l’evento ha come partner istituzionali Comune di Taranto e Dipartimento Ionico dell’Università A. Moro di Bari, con il coinvolgimento di sessanta speaker provenienti da tutto il mondo, e dodici università nazionali e internazionali. Obiettivo, accendere i riflettori sul futuro, sui cambiamenti che stanno già modificando il nostro modo di vivere, di lavorare, di spostarci.
«Portiamo i cervelli in fuga verso Sud! Al Sud mancano molte infrastrutture. I ponti dell’Innovazione, in fondo, sono quelli più semplici da costruire, unendo talenti e territori. Per questo motivo NAStartUp è sempre pronta a dare supporto e ad accelerare con entusiasmo iniziative di valore come il primo Taranto Innovation Summit», ha sottolineato Antonio Prigiobbo, founder di NAStartUp.
Cos’è Taranto Innovation Summit
Si svolge fino al 10 giugno 2023 presso il Relais Histò la prima edizione del Taranto Innovation Summit, l’evento organizzato da Programma Sviluppo e che vede tra i Partner Istituzionali il Comune di Taranto ed il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Ideato con l’obiettivo di inquadrare il tema della sostenibilità ambientale attraverso la lente dell’innovazione, il Summit vedrà la partecipazione di numerosi esperti d’innovazione, di rappresentanti del mondo accademico, di aziende e startup innovative, oltre al coinvolgimento dei gruppi di lavoro internazionali dei progetti MISTRAL (Horizon Europe) e Calliope. «L’appuntamento del Taranto Innovation Summit si inserisce a pieno nel processo di transizione che sta interessando Taranto e i tarantini. Da tempo, infatti, stiamo lavorando ad uno spostamento di paradigma che pone la città dei due mari come modello di innovazione: dall’industria all’industrializzazione dei saperi, dall’immobilismo al fermento creativo», ha sottolineato Fabrizio Manzulli – Vice Sindaco e Assessore Sviluppo Economico – Comune di Taranto. Che ha aggiunto: « Abbiamo fatto delle scelte, partendo dal basso e coinvolgendo le nuove generazioni. Siamo molto felici di avere tra i partner NAStartUp che ha saputo costruire negli anni una rete che aiuta chi produce idee. Anche con il loro lavoro allargheremo il nostro network, perché solo attraverso lo scambio di conoscenze possiamo costruire delle buone pratiche per il Paese».
Il Presidente del Consiglio Direttivo e Direttore Generale di Programma Sviluppo, Silvio Busico ha così concluso: «In questa settimana vogliamo dare priorità all’innovazione e al futuro. Abbiamo portato a Taranto oltre 60 relatori, coinvolto 12 università nazionali ed internazionali, saranno presenti tante imprese e tanti professionisti che si occupano di nuove tecnologie e di robotica. Una parte del Summit sarà occupata dalla competition dedicata ai giovani, alle startup, alle nuove idee. E’ un momento particolare per il nostro territorio».