Più piccola, più economica e di più facile manutenzione: come sarà la nuova auto prodotta dall’azienda di micromobilità
Operante nel settore della micromobilità elettrica, la startup francese Kate ha chiuso un round di finanziamento incassando 7.6 milioni di dollari – pari a circa 7 milioni di euro – sostenuta da un gruppo di business angel. La portata innovativa dell’azienda consiste nella realizzazione di microcar pensate come un’alternativa alle auto normali (elettriche o meno) più piccole, più economiche e di più facile manutenzione. I proventi ricevuti dal round, secondo quanto affermato dal team di Kate, saranno utilizzati proprio per la produzione di queste nuove micro-auto.
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Chi ha investito in Kate
Tra gli investitori della startup ci sono: Julien Lemoine (co-fondatore e CTO di Algolia), Emmanuelle Brizay (AC8 INVEST), Christophe Maurissen (Managing Director di Alcogroup), Romain Afflelou (CEO di Cosmo Connected), Benoît Charles-Lavauzelle (CEO di Theodo ) e Antoine Leconte (fondatore di Cheerz). La società ha già acquisito già da tempo NoSmoke, un produttore di veicoli elettrici ispirati alla Mini Moke, la piccola autovettura per il tempo libero – conosciuta anche come “spiaggina” – che tanto assomiglia alla inglese Mini. Con l’acquisizione, Kate può riutilizzare alcune parti e prendere in prestito alcuni processi di produzione di NoSmoke utilizzati per produrre la Mini Moke.
La prossima vettura di Kate
Si chiamerà “K1” la prossima auto di Kate che sarà progettata per essere utilizzata tutti i giorni, e non solo per le vacanze. L’obiettivo è quello di ridurre sia le emissioni di CO2 dei veicoli utilizzati quotidianamente – che, attualmente, in Europa rappresentano l’11% dell’inquinamento comunitario – sia per ridurre le dimensioni del veicolo, pensato per gli spostamenti quotidiani e non adatto a lunghi viaggi. Si pensi che nella sola Unione Europea il 98% dei conducenti utilizza la macchina per viaggi inferiori agli 80 chilometri. K1 non viaggerà nelle grandi città, per lasciare spazio a trasporti pubblici, biciclette e veicoli in sharing, ma rappresenterebbe il veicolo ideale per chi vive in campagna o nelle periferie per realizzare quelle piccole attività quotidiane come andare a fare la spesa, prendere il figlio a scuola, svolgere le commissioni ordinarie. K1 avrà quattro posti e l’entry level dovrebbe offrire un’autonomia della batteria di 200 chilometri (124 miglia).