L’equipaggio che circumnavigherà la Luna sarà composto da un comandante, un pilota, e due specialisti di missione. Sono tutti tra i 44 e i 47 anni, un po’ più vecchi dei colleghi di Apollo 17. Ecco tutte le curiosità sulla spedizione
Se tutto andrà secondo i piani, la missione Artemis II partirà a novembre 2024 con a bordo i 4 astronauti i cui nomi sono stati annunciati ieri a Houston dall’amministratore della NASA Bill Nelson ex senatore che ha anche avuto il privilegio di vivere un’esperienza da astronauta sullo Space Shuttle nel giugno 1986. Sul palco c’era anche la sua vice Pamela Melroy che è stata un’astronauta a tempo pieno e ha volato tre volte sullo Shuttle, del quale è stata anche comandante. Un’atmosfera di grande eccitazione con tutti gli astronauti in servizio presenti in sala, con l’eccezione di quelli al lavoro sulla ISS, ma loro erano assenti giustificati. Dopo tutto, era la prima volta dopo più di mezzo secolo che la NASA annunciava un equipaggio lunare. Gli ultimi erano stati gli astronauti di Apollo 17, il 13 agosto 1971. Erano Eugene Cernan, Ronald Evans e Harrison Schmitt tre maschi bianchi tra i 37 e 39 anni: due erano piloti, il terzo era un geologo, il primo o unico scienziato a camminare sulla Luna. Evans e Schmitt erano alla loro prima esperienza spaziale
Adesso i tempi sono cambiati: gli astronauti della NASA offrono una migliore campionatura della popolazione americana, ci sono donne oltre che uomini e non sono tutti bianchi. Inoltre, oggi il corpo astronauti è internazionale con rappresentanti delle agenzie che collaborano con il programma Artemis, a cominciare da canadesi ed europei.
L’equipaggio che circumnavigherà la Luna sarà composto da un comandante, un pilota, e due specialisti di missione. Sono tutti tra i 44 e i 47 anni, un po’ più vecchi dei colleghi di Apollo 17. Tre sono americani ed uno è canadese e solo lui è alla prima esperienza di volo mentre gli altri sono veterani che hanno trascorso lunghi periodi sulla ISS.
Da sinistra lo specialista di missione canadese Jeremy Hansen, il pilota Victor Glover, la specialista di missione Christina Hammock Koch e il comandante Reid Wiseman. Crediti: NASA
La prima ad essere annunciata è stata Christina Koch, per la posizione di specialista di missione. E’ la donna che ha passato il più lungo periodo continuo nella ISS, 328 giorni. Ce la ricordiamo perché è stata protagonista della prima uscita solo al femminile insieme alla collega Jessica Mer, ma lei di attività extraveicolari ne ha fatte sei. Sarà la prima donna ad oltrepassare l’orbita terrestre per raggiungere e orbitare intorno alla Luna.
Poi è stato il turno di Jeremy Hansen, un gigante canadese che si è dovuto chinare per salutare il suo ministro della scienza, innovazione e industria che aveva appena fatto un discorso appassionato sul ruolo del Canada nel programma Artemis. Anche Hansen sarà specialista di missione e per lui sarà uno straordinario battesimo del volo perché sarà il primo non americano a spingersi oltre l’orbita terrestre.
Poi è stata la volta di Victor Glover che ha al suo attivo 167 giorni sulla ISS e sarà il primo uomo di colore a intraprendere il viaggio verso la Luna. Glover sarà il pilota di Artemis II e Bill Nelson ha detto che ha pilotato ogni tipo di velivolo incluso il Crew Dragon nella prima spedizione di SpaceX del 2020. Infine il comandante Reid Wiseman.
Dopo avere passato 165 giorni in orbita era diventato capo dell’ufficio astronauti, ma ha deciso di lasciare la posizione per poter competere per un posto verso la Luna e ha avuto fortuna. Il presidente Biden si è complimentato con l’equipaggio in un video pubblicato sul suo account twitter
Gli astronauti non sembrano sorpresi, certo se lo aspettavano. Tuttavia, ricevere una telefonata in viva voce dal Presidente non succede tutti i giorni.