Went2Play ci porta nello spazio per dare un’ultima chance all’umanità
Gli sparatuttto a sfondo spaziale occupano una fetta enorme nell’immaginario gamer anni ’80. Shootvaders: The Beginning, sviluppato da Went2Play e pubblicato da 7 Raven Studios, è un titolo indie nel quale dobbiamo pilotare una navicella e rispondere alla pioggia di fuoco nemico, facendo zigzag tra gli ostacoli e sgusciando fuori dalle situazioni più critiche. La ricetta è consolidata da decenni, ma non per questo possiamo parlare di un piatto che annoia.
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La trama di Shootvaders: The Beginning, come in molti altri rappresentanti del genere sparatutto, non vi dirà nulla di nuovo. Dobbiamo semplicemente salvare l’umanità trovando un nuovo pianeta abitabile. Soltanto che sul percorso ci scontreremo con navicelle aliene parecchio ostili. Le varie schermate ben presto si popoleranno di nemici da abbattere. L’ingrediente che non può mancare è la sensazione costante di caos quando i proiettili inizieranno a riempire il terreno di gioco.
In Shootvaders: The Beginning c’è una varietà minima negli ambienti. In alcuni casi le schermate saranno a scorrimento orizzontale e dovremo farci strada in spazi stretti evitando ogni tipo di trappole; in altri casi invece vivremo una situazione alla Space Invaders, rimanendo fermi nel lato basso dello schermo curvando da destra e sinistra e viceversa per rimanere in vita.
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A un prezzo tutto sommato competitivo, Shootvaders: The Beginning non va oltre quanto già visto, ma si basa su una grafica niente male con un sacco di elementi di dettaglio tra proiettili, risorse da raccogliere e tanto altro. Non siamo di fronte a una difficoltà eccessiva e questo permetterà di completare l’intera avventura senza sbattere troppo la testa. Per l’estate è uno di quei prodotti che non vi deluderanno.