La piattaforma di pre-accelerazione, accelerazione e corporate innovation di B4i ha finora supportato 112 startup e più di 200 imprenditori
B4i ha aperto le candidature, fino al 26 giugno, per partecipare alla sesta Bocconi for Innovation Startup Call. Giunta al sesto batch, la piattaforma di pre-accelerazione, accelerazione e corporate innovation di Università Bocconi di Milano, ha finora supportato 112 startup e più di 200 imprenditori, e intende continuare ad offrire agli imprenditori che verranno selezionati un’ampia gamma di sessioni formative e risorse per lo sviluppo dei loro progetti, facilitando le opportunità di trovare clienti e investitori. I programmi di accelerazione e pre-accelerazione di B4i hanno, sinora, portato alla raccolta, da parte delle startup che vi hanno partecipato, di 6,7 milioni di euro.
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I programmi di B4i: caratteristiche e requisiti
Come per i precedenti batch, il team di B4i effettuerà la selezione delle startup che potranno partecipare ai programmi di pre-accelerazione e accelerazione. Le startup accelerate riceveranno un investimento di 30mila euro ciascuna e prenderanno parte a un percorso di formazione della durata di quattro mesi che prevede l’accesso a una rete di servizi (legal & tax clinics, digital marketing, mentorship 1to1), al network e alla community dell’Università Bocconi. Inoltre, le realtà selezionate avranno l’opportunità di conoscere angel investors e fondi di venture capital per finanziare la fase successiva del loro business.
Come pre-acceleratore, B4i – Bocconi for innovation offre un programma di formazione composto da undici sessioni che mirano a supportare gli aspiranti imprenditori nello sviluppo di un prototipo, nella pianificazione di una strategia di go-to-market e nella validazione del loro business.
La sesta Bocconi for Innovation Startup Call (a cui ci si può candidare a questo link) è aperta a tutti e l’unico requisito di partecipazione prevede che i team candidati siano composti da un minimo di due persone maggiorenni. Per il percorso di accelerazione, inoltre, la startup deve essere costituita come società a responsabilità limitata (srl o equivalente) prima dell’inizio del programma – a settembre 2022 – e disporre di alcuni indicatori misurabili di validazione del mercato come gli utenti attivi; la pipeline di potenziali clienti; gli eventuali ricavi, ecc..
Il team di B4i – Bocconi for innovation
Guidata dal direttore operativo Nico Valenti Gatto, B4i – Bocconi for innovation si struttura in tre aree: Digital Tech, Sostenibilità e Made in Italy, coordinate, rispettivamente. da Massimo Della Ragione, Stefano Pogutz e Gabriella Lojacono. La piattaforma conta su importanti partner istituzionali come l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (IIT), il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e partner operativi, tra cui Kilometro Rosso, Invitalia, Le Wagon e Plug and Play.
«Fin dalla nascita di B4i, per imprenditori e imprenditrici, più o meno giovani, mettiamo in campo gli esperti più preparati e le nostre migliori competenze, insieme a una forte rete di relazioni, ponendoci come punto di riferimento per la nascita di nuove idee di business che generino valore a 360 gradi – afferma Nico Valenti Gatto – La nostra piattaforma accoglie idee innovative caratterizzate da un team di founder preparati e dalla capacità di soddisfare il mercato in una molteplicità di settori: nei batch precedenti, infatti, abbiamo accolto startup e progetti operanti nei settori più diversi, come la cultura, l’industria, la logistica, il fintech, i servizi alla persona e il food».
Alcune case histories di successo
Tra le 32 startup che B4i ha incluso nel suo programma, c’è Mine Crime, una società che tramite data analysis e intelligenza artificiale permette di raccogliere, geo-localizzare e sistematizzare i dati sulla criminalità. «La partecipazione al programma di accelerazione di B4i – Bocconi for innovation è stata fondamentale per individuare gli strumenti migliori per gestire le richieste dei clienti, supportare il team nello sviluppo del prodotto e nello svolgimento dei test di mercato. – racconta Giacomo Salvanelli, CEO e Co-Founder di Mine Crime – Nello specifico, da un lato, la potenza del network Bocconi ha velocizzato tutti i test di mercato che abbiamo condotto al fine di validare e migliorare la nostra proposition e, dall’altro, le numerose sessioni con mentor e advisor di settore ci hanno permesso di costruire un prodotto sempre più efficace, client-oriented e apprezzato. Un’esperienza unica e raccomandabile a chiunque voglia fare impresa in un mondo sempre più competitivo e veloce».
Zero Impack è una delle 80 startup che hanno deciso di partecipare al programma di pre-accelerazione di B4i per sviluppare la propria idea di impresa, incentrata sulla riduzione del packaging monouso nel food delivery e take-away. «Il programma di pre-accelerazione B4i – Bocconi for innovation ha giocato un ruolo fondamentale nel trasformare la nostra idea di business in realtà attraverso diverse sessioni di formazione interattive e l’accesso al prezioso network della community Bocconi, che ci hanno permesso di concretizzare il nostro servizio di fornitura, ritiro e sanificazione di contenitori riutilizzabili nell’ambito della ristorazione», afferma Irene Simone, Co-Founder di Zero Impack.