Il FEI contribuirà attraverso un investimento di 50 milioni di euro in un’operazione di cartolarizzazione che fornirà liquidità alle imprese italiane. I rimanenti 120 milioni di euro verranno forniti dai partner dell’iniziativa e da investitori istituzionali italiani
Centosettanta milioni di euro per offrire nuove opportunità di crescita e finanziamenti per almeno 800 piccole-medio imprese (PMI) e midcap italiane, prestando grande attenzione ai criteri per la transizione climatica e la sostenibilità ambientale. Questo è l’obiettivo di IGLOO, la nuova piattaforma italiana di origine dei prestiti garantiti, già attiva e che sarà presentata il 15 marzo. Si tratta del primo progetto di cartolarizzazione di crediti garantiti dallo Stato supportato dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) in Italia, promosso con operatori non bancari, Gruppo MOL e Gruppo NSA.
Il FEI contribuirà attraverso un investimento di 50 milioni di euro in un’operazione di cartolarizzazione che fornirà liquidità alle imprese italiane. I rimanenti 120 milioni di euro verranno forniti dai partner dell’iniziativa e da investitori istituzionali italiani.
L’operazione di cartolarizzazione è stata strutturata da Société Générale su un portafoglio di prestiti originati da NSA SRL (società di mediazione creditizia) e NSA spa società che gestisce l’intero processo delle garanzie MCC e SACE, entrambe facenti parte del Gruppo NSA. I prestiti sono erogati da Centro Finanziamenti SpA (CeFin) e gestiti operativamente da Quinservizi SpA, sussidiarie del Gruppo MutuiOnline SpA. Banca Finint parteciperà, oltre che come Banca Sponsor, anche come Master Servicer.
Il FEI metterà a disposizione le proprie risorse per l’acquisto diretto di titoli senior e/o mezzanine che popoleranno la nuova piattaforma italiana di origine dei prestiti garantiti. Il progetto prende il nome di IGLOO, acronimo della piattaforma “Italian Guaranteed Loan Origination platfOrm.”
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La piattaforma, rappresenta la prima iniziativa di cartolarizzazione in Italia volta a creare un canale di finanziamento alternativo attraverso una struttura ramp-up, per concedere prestiti a circa 800 piccole-medio imprese e midcap nell’arco di un anno. Essa si basa sulla capacità di intermediazione creditizia di NSA per la fornitura di nuovi finanziamenti, e sull’esperienza nella gestione di soluzioni operative e tecnologiche della Divisione BPO di Gruppo MutuiOnline, attraverso Quinservizi quale struttura specializzata per le attività di credit origination e credit servicing con particolare riferimento alla gestione delle garanzie MCC e SACE e CeFin per la per la valutazione dei mutuatari e l’erogazione dei prestiti. L’iniziativa fungerà da catalizzatore per facilitare l’erogazione di finanziamenti alle PMI, ed il relativo accesso ai mercati dei capitali.
NSA utilizzerà la piattaforma per processare parte dei propri 37,5 milioni di euro dedicati ai finanziamenti “green”, guidati dai criteri per la transizione climatica e la sostenibilità ambientale.
In aggiunta, ciascun finanziamento del portafoglio cartolarizzato beneficerà della garanzia pubblica del Fondo di Garanzia per le PMI, e dei criteri di azione per il clima e sostenibilità ambientale definiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e applicati dal FEI.
L’iniziativa del FEI che con la collaborazione del Fondo di Garanzia danno sostegno alle PMI e midcap, già sperimentata congiuntamente dal Gruppi MOL e NSA, è operativa ed in grado di selezionare tempestivamente le imprese meritevoli per far loro ottenere i finanziamenti. La scala coinvolgimento “europea” dell’iniziativa è ancor più rilevante nelle contingenze attuali. Le vicende belliche, anche se dovessero definirsi a breve, hanno già messo in difficoltà, per i prossimi due tre anni, tutte le imprese esportatrici verso la Russia e l’Ucraina. Queste imprese hanno immediato bisogno di sostegni, di elevate garanzie data la rischiosità della loro situazione, cioè di interventi politici domestici ed europei per consentire alle stesse di pianificare una ripresa proficua per l’economia. FEI, FdG, nuove risorse finanziarie, con nuovi provvedimenti normativi, sono di sicuro una leva di continuità economica e di sviluppo.