Metti una palla in un picchiaduro: e questo è il risultato
Il calcio è uno sport fisico, ma ci sono dei limiti. Le scazzottate garantiscono squalifiche pesanti e i falli tattici (tranne quello di Chiellini in finale all’Europeo) comportano il rischio di lasciare la squadra in dieci. Nulla di tutto ciò è valido in KungFu Kickball, titolo indie che abbiamo provato su Xbox Series X/S, proiettandoci in aria per colpire la palla ad altezze proibitive. Non c’è un campo tradizionale, con linee o bandierine, e neppure è facile individuare un centrocampo. Ai limiti nessuna porta ma campane che fanno gong. Per farle risuonare dobbiamo colpirle, indovinate, con la palla. Potrebbe essere una scimmiottata neanche troppo simpatica del magico giuoco del calcio. Se non fosse che gli sviluppatori di Whale Food Games hanno inserito meccaniche da picchiaduro.
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A livelli di stupidera KungFu Kickball non raggiunge ovviamente le vette di Alpaca Ball: Allstars! testato dal nostro Carlo Terzano – qui sotto trovate la recensione per Switch. Eppure c’è del demenziale in due combattenti (o anche quattro) che, oltre a darsele di santa ragione, decidono di riempire il proprio tempo in una partitella di calcio. Senza porte, ripetiamo: vince chi fa risuonare più volte la campana ai due lati del campo, calciando la palla più forte di CR7.
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Come per tutti i titoli sportivi, superfluo aggiungere – ma lo facciamo comunque – che videogiochi simili meritano il multiplayer e si godono al meglio con almeno due console in salotto. Sfidare l’intelligenza artificiale non è cosa da poco, ma alla lunga è la competizione tra due giocatori in carne ossa che terrà viva l’esperienza. A livello grafico KungFu Kickball si presenta come un titolo in stile retro gaming, squisitamente orientale nell’ambientazione, fatta salva qualche trasferta in altri paesi del mondo.
Come gameplay KungFu Kickball si presenta come divertente e non troppo esigente. Non siamo di fronte a un titolo che vi ruberà ore e ore di gioco. Ma potrebbe senz’altro essere un ottimo passatempo con gli amici, o per sfidare altri giocatori online. Il terreno di gioco, altro elemento fondamentale, è stato studiato per essere diverso partita dopo partita: come a biliardo – anzi, meglio, a flipper – è fondamentale studiare bene la traiettoria della palla per avvicinarsi il più possibile alla campana sfruttando sponde e angoli. Nel frattempo, se giocate in coppia, il vostro compagno farebbe bene a distrarre gli avversari (leggi: colpirli a suon di mazzate).
