Un titolo indie adatto a chi sa cucinare sotto pressione
Riti antichi, mostri ancestrali e, come si suol dire, una fame da lupo. Cannibal Cousine è un multiplayer che nasce per spingere più gamer possibili a scoprire il divertimento della modalità cooperativa. Nei panni di cuochi armati fino ai denti e dotati perfino di poteri voodoo, abbiamo il compito di sfamare divinità dallo stomaco insaziabile. Sviluppato dalla software house Rocket Vulture, realtà indipendente con sede nella diplomatica Bruxelles, il titolo è quanto di più guerrafondaio ci sia. Preparatevi con gli avatar, simpatici all’apparenza come i Puffi, ma spietati come soldati spartani. Il loro (dunque vostro) compito è dar da mangiare al capo assoluto e per farlo non avete che una soluzione. Li vedete quei simpatici turisti che sbucano dal bosco? Bene, fate due più due e… otterrete ricette molto appetitose.
Leggi anche: The Anacrusis, un Left 4 Dead che cambia pianeta
Cannibal Cousine è un titolo squisitamente arcade e lo abbiamo testato per Xbox Series X/S. All’interno di atmosfere cartoonesche e assolutamente gioiose ha luogo una carneficina culinaria. Armati con coltelli o padelle ha inizio la nostra campagna in cui dovremo – se da soli, ma è meglio in compagnia – preparare piatti e operare sul filo dei secondi. Come in tutti i titoli che parlano di cucina, la sala chiama e i commensali non hanno tempo da perdere. Se fallirete con le consegne saranno dolori e non potrete procedere nei livelli successivi.
Leggi anche: H.I.C.H., lui si che li capisce i multiplayer online?
Per un titolo indie a un prezzo abbordabile, Cannibal Cousine vale l’acquisto soprattutto se avete due (o più) pad in salotto. In quella circostanza gli scenari possono diventare davvero interessanti. Grazie a un gameplay facile e immediato (si colpisce, si raccoglie, si cucina, si sfama) e a situazioni di gioco studiate apposta per rendere tutto un tantino snervante, arriverete alla fine del turno con ancora l’adrenalina in corpo. Senz’altro il videogioco non si presta a essere troppo longevo se affrontato in single player, motivo per cui ci consigliamo di suggerirlo quasi soltanto a chi vuole puntare sul cooperativo.