“Born Digital Connect – 4 step per una strategia di crescita”, è il paper, powered by Google Cloud, che offre buone pratiche, consigli e testimonianze, per aiutare gli imprenditori a crescere, sfruttando le potenzialità di cloud, intelligenza artificiale e machine learning.
La tecnologia è un abilitatore che permette ai leader delle aziende di rivoluzionare i propri business e di rendere le organizzazioni più agili, inclusive e sostenibili.
Ma qual è l’approccio più efficace per sfruttare gli strumenti tecnologici a proprio vantaggio?
Lo racconta “Born Digital Connect – 4 step per una strategia di crescita”, il paper, powered by Google Cloud, che vede protagonisti gli executive di Google Cloud Italia e i founder e C-Level di alcune delle più innovative realtà imprenditoriali italiane, che offrono buone pratiche e consigli per aiutare gli imprenditori a crescere, sfruttando le potenzialità di cloud, intelligenza artificiale e machine learning.
La tappa finale di un percorso
Il paper nasce come la tappa conclusiva della content series, Born Digital Connect, che abbiamo realizzato in collaborazione con Google Cloud Italia. Sei appuntamenti, moderati dalla content manager, Florencia Di Stefano Abichain, allo scopo di offrire alle aziende, che ambiscono ad abbracciare la cultura dell’innovazione all’interno delle proprie realtà, una guida da seguire per scalare i loro business, in modo flessibile e veloce.
Dagli incontri sono emersi tantissimi spunti di riflessione, testimonianze e consigli che abbiamo poi riassunto in questo paper, che ambisce ad essere un manifesto utile per contribuire a trasmettere una vera cultura dell’innovazione nel nostro Paese.
4 percorsi per una strategia di crescita
Il paper si struttura come un itinerario a step che parte da un primo tema decisivo. Le basi dell’innovazione vanno innestate nel DNA di un’organizzazione e per farlo la leadership deve impegnarsi sul fronte della definizione di una cultura che deve poggiarsi su due capisaldi: l’apertura della leadership ai contributi del team, dei clienti e di stakeholder, e su politiche inclusive che favoriscono la nascita di ambienti di lavoro eterogenei.
Solo dopo aver lavorato sulla cultura, il management può comprendere quali tecnologie introdurre all’interno della propria azienda. Per creare una strategia, la leadership deve comprendere quali sono le esigenze dell’azienda, per poi usare gli strumenti hi tech per snellire le operazioni, liberando i collaboratori dalle attività più ripetitive e stancanti.
L’introduzione della tecnologia ha lo scopo poi di rendere effettivamente più semplice la vita in azienda (snellimento della burocrazia, riduzione dei costi, velocizzazione del time to market ecc.). Per raggiungere questi obiettivi, la leadership deve essere pronta a cambiare approccio, seguendo i principi del metodo agile che è il protagonista del nostro terzo step.
Tutti gli step confluiscono poi in quello finale, il quarto step del nostro percorso che riguarda il tema della sostenibilità ambientale nel pensiero, ormai accettato comunemente, che nessuna strategia di crescita può dirsi davvero efficace se non è in grado di creare valore per i territori in cui opera.
In ogni step troverete vignette, realizzate dall’artista Alessandro Ripane, call to action e keyword che traducono in azioni i concetti e le buone pratiche che sono emerse dagli interventi degli esperti coinvolti.
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