Ancora problemi per il fondatore di Alibaba
Troppa influenza sull’opinione pubblica cinese. Per questa ragione Pechino ha richiesto a Jack Ma, volto del gigante tech Alibaba, di smantellare il proprio impero a cominciare dalle sue partecipazioni in alcune testate, tra cui lo storico South China Morning Post, quotidiano in lingua inglese di Hong Kong. La storia dell’imprenditore cinese più famoso al mondo aveva preso una piega improvvisa nei mesi scorsi quando, per diversi giorni, se ne erano perse le tracce, suggerendo che Pechino avesse avviato un’operazione per ridimensionarne il ruolo pubblico. Come si legge sul Wall Street Journal, a far preoccupare il Partito sarebbe stata la crescente presenza di Alibaba nel mercato della stampa e dell’informazione online. Da qui la richiesta a Jack Ma di procedere con un’operazione di auto-smantellamento.
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Jack Ma: troppo potente per Pechino?
La storia di Jack Ma è stata spesso associata a quella di Jeff Bezos, il fondatore di Amazon. Entrambi, nei rispettivi paesi, hanno infatti rivoluzionato il mondo dell’ecommerce investendo sul digitale e creando veri e propri imperi. Per poi allargarsi anche ad altri settori (ricordiamo che Bezos è l’editore del Washington Post). Alibaba ha il suo core nella tecnologia e l’interesse verso i media e i social è aumentato: Weibo, versione cinese di Twitter, è uno dei tanti soggetti online in cui Ma ha investito nel tempo.
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Lotta ai Big Tech
Pechino non ha preso di mira soltanto Alibaba, su cui fra l’altro incomberebbe una multa record. La sua scelta di ridimensionare e tenere più sotto controllo i giganti tech ha colpito, lo scorso dicembre, anche Tencent, multinazionale che controlla TikTok, con un’operazione antitrust. Le preoccupazioni maggiori del governo di Xi Jinping sarebbero quelle riguardanti proprio le capacità che queste società hanno nell’orientare l’opinione pubblica. Del resto, Jack Ma fino a pochi anni fa era il personaggio cinese di maggior successo a livello internazionale. Il New York Times ha ricordato che, subito dopo l’elezione di Trump nel 2016, era stato lui il primo personaggio cinese di alto profilo che il tycoon aveva scelto di incontrare.
La Cina prepara il suo futuro (tech)
Di recente Pechino ha presentato un bozza del prossimo piano quinquennale, in cui è esplicito l’obiettivo di guadagnarsi la supremazia nel campo dell’intelligenza artificiale. La mano pubblica sarà determinante, come sempre quando si parla di Cina. Al Jazeera riferisce che il controllo di Jack Ma sulla stampa e sui social media è visto ormai come un rischio, che potrebbe influenzare l’opinione pubblica e creare non pochi problemi alla narrazione dominante.