Soldo, piattaforma di gestione delle spese aziendali, annuncia di aver esteso la partnership con Mastercard, avendo acquisito il titolo di “principal member” del gigante pay-tech, qualifica solitamente riservata solo a grandi istituzioni finanziarie e bancarie. La nuova partnership garantisce a Soldo una maggiore indipendenza operativa nello sviluppo di soluzioni di pagamento innovative, minimizzando il ricorso a contributi esterni ed enti terzi.
La notizia viene data in concomitanza dell’avvenuto passaggio di oltre 60.000 account Soldo a un sistema di emissione delle carte interno, per garantirne la continuità operativa. La migrazione era originariamente programmata per agosto 2020, ma è stata accelerata dalla temporanea sospensione dei servizi di Wirecard da parte della Financial Conduct Authority (FCA).Questo accordo rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di crescita della società italiana.
Che cosa fa Soldo
Fondata nel 2015 dal veterano della tecnologia Carlo Gualandri e con sede a Londra, Soldo consente alle imprese di gestire tutte le spese aziendali da un unico conto facile da gestire. Con questo accordo con Mastercard oltre alla possibilità di emettere carte direttamente, Soldo avrà accesso a una più ampia gamma di prodotti e servizi per migliorare ulteriormente l’offerta ai propri clienti. Il processo di gestione delle spese proposto da Soldo è molto semplice ma sicuramente innovativo: gli amministratori delle società creano carte per i dipendenti e i reparti. I limiti di spesa e le regole personalizzate consentono alle aziende di gestire direttamente e in maniera sicura i costi. E l’app scatta foto delle ricevute in tempo reale per semplificare la gestione delle spese. Soldo è autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority (FCA) come Istituto di moneta elettronica e per questo viene sottoposta a rigorosi processi per rispettare gli obblighi normativi.
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La collaborazione tra Soldo e Mastercard è iniziata 5 anni fa; ad oggi, oltre 60.000 aziende usano Soldo per abilitare, gestire e controllare le spese aziendali. A luglio dello scroso anno Soldo ha raccolto 61 milioni di dollari, raggiungendo quota 82 milioni di finanziamenti ricevuti. Il round è stato guidato da Battery Ventures e Dawn Capital e includeva la partecipazione di Accel, la società di venture capital con sede a Palo Alto che ha in portafoglio aziende come Dropbox, Facebook e Slack – Connect Ventures e Silicon Valley Bank. Insomma in pochi anni la scale up innovativa ha raggiunta un peso nel panorama fintech europeo di tutto rispetto.
Questo nuovo accordo dimostra come le ambizioni della società siano destinate a crescere ulteriormente nel panorama fintech europeo, la cui crescita, dopo il covid, dovrebbe avere una ulteriore accelerazione, come dimostrato da un recente report della società di consulenza PWC, che proprio nel settore dei pagamenti digitali vede la maggiore possibilità di crescita nei prossimi due anni. “Diventare principal member di Mastercard rappresenta un importante traguardo, e siamo incredibilmente orgogliosi del lavoro di squadra che ci ha portati a questo. L’estensione della partnership segna l’inizio di una nuova fase nell’evoluzione di Soldo e rafforza il nostro grado di proprietà dell’infrastruttura operativa. Il team Mastercard è stato incredibilmente prezioso nella rapida migrazione del processo di emissione delle carte. Siamo entusiasti di lavorare insieme per lo sviluppo di nuovi modi di gestire le spese aziendali, per rendere il processo più efficiente, meno complesso e meno dispendioso.” ha detto il ceo e fondatore di Soldo, Carlo Gualandri. La carta prepagata Soldo, è stata anche utilizzata anche da alcuni comuni ( come per esempio Milano, Bergamo e Ventimiglia), per gestire, in maniera più rapida ed efficiente, la distribuzione dei buoni spesa per le persone bisognose in piena emergenza da pandemia Conid 19.
