Avranno un contributo da 30.000 euro ciascuna e l’opportunità di partecipare al percorso pilota di accelerazione coordinato da professionisti del settore attivi a livello nazionale e internazionale
Bologna Game Farm, il nuovo progetto per lo sviluppo del settore videoludico promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, ha selezionato quattro progetti di altrettante startup del mondo dei videogiochi che parteciperanno al nuovo percorso di accelerazione in avvio a gennaio con un contributo da 30.000 euro ciascuna. Non solo: avranno l’opportunità di partecipare al percorso pilota di accelerazione di Bologna coordinato da professionisti del settore attivi a livello nazionale e internazionale. L’obiettivo: mettere a punto il prodotto e sviluppare un’adeguata strategia di commercializzazione a livello internazionale.
“Bologna Game Farm – ci hanno raccontato gli organizzatori – è il secondo acceleratore di videogiochi che nasce in Italia dopo quello appena lanciato a Roma di Cinecittà Game Hub e nasce con l’obiettivo di favorire il rafforzamento delle capacità manageriali e imprenditoriali del settore in Emilia-Romagna, incrementare la consapevolezza dell’importanza del comparto per la crescita economica del sistema produttivo regionale e sviluppare relazioni tra il settore videoludico e l’ecosistema regionale dell’innovazione, favorendo l’incrocio con altri settori”.
Le startup selezionate sono:
- Basket Party, sviluppato da Fama Labs, è un videogioco mobile multiplayer a squadre che fonde le meccaniche di combattimento con le competizioni sportive. Ogni giocatore impersonerà un simpatico personaggio, totalmente personalizzabile sia nell’aspetto che nelle abilità, che dovrà cimentarsi in gare di basket a squadre 3 vs 3 totalmente imprevedibili su campi sportivi colorati e pieni di ostacoli. L’obiettivo sarà rubare la palla agli avversari in qualsiasi modo – non esistono regole! – e realizzare quanti più canestri possibile sfruttando e potenziando equipaggiamenti che conferiscono bonus unici.
- Flagship, realizzato dallo studio di sviluppo Magari, è un titolo puzzle adventure pensato per i dispositivi in realtà virtuale. Il giocatore dovrà osservare il mondo di gioco attraverso gli occhi di gigantesche statue e guidare il protagonista, un vecchio eroe ostaggio dei giganti del passato, attraverso ambientazioni labirintiche che si sviluppano tanto in lunghezza quanto in altezza. Per vincere sarà necessario non solo risolvere gli enigmi disseminati per la mappa, controllando le statue e muovendole per liberare il passaggio, ma anche proteggere l’eroe dai nemici che lo attaccheranno.
- Gladiator Wheels, ideato da Dreambits Studio, è un racing game in cui auto corazzate dal design unico si danno battaglia in scontri frenetici e adrenalinici all’interno di ambientazioni medievalpunk. Il giocatore avrà la possibilità di esplorare diverse città, ognuna con arene tematiche, o di creare arene personalizzate in cui sfidare gli avversari in scontri ravvicinati o sulla distanza. Gladiator Wheels offrirà tante modalità di gioco, sia singleplayer che multiplayer, e la possibilità di essere giocato sia con un volante che con i dispositivi VR.
- Spanky’s Bat-a-Swing, progetto presentato da Green Flamingo, è un platform musicale ispirato all’iconografia dell’animazione degli anni ’30. Il giocatore interpreterà Spanky, un pipistrello con due altoparlanti al posto delle orecchie, che dovrà addentrarsi in città combattendo e muovendosi a ritmo di musica. Spanky si ritroverà davanti a tante sfide, nemici e trappole che proveranno a fermarlo nel suo scopo: poter dormire in santa pace senza che nessuno lo disturbi!
Il percorso di accelerazione prevede la residenza in coworking alle Serre di ART-ER, spazio dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa. Il programma sarà coordinato da Ivan Venturi, e supportato dai tutor Luca Marchetti e Gianluca Marani con il coinvolgimento di esperti nazionali e internazionali e la partnership tecnica di ACER.