Torna l’appuntamento mensile con le dirette in streaming di LIFE – La salute che verrà. Seguiteci mercoledì 16 settembre alle ore 15
Cartoni animati in grado di spiegare cosa sia il coronavirus e una pandemia, anche ai più piccoli. Ma anche app che donano i “super poteri” ai bambini che devono fare una visita dal dottore, cercando di rendere più accessibile e semplice, con la magia, una cosa complessa come i trattamenti medici. Sono i mille volti che la medicina e la scienza in generale possono assumere oggi. Nuovi linguaggi, che puntano sempre di più sul visual, per rendere accessibile la scienza anche a chi non possiede gli strumenti per farlo.
Un’immagine per fermare la pandemia
Durante la pandemia di Covid-19 per esempio, l’ONU in una call (United Nations COVID-19 Response Creative Content Hub) ha chiesto ai creativi di tutto il mondo di raccontare l’emergenza che stavamo vivendo. Con immagini molto belle e potenti a volte più efficaci e immediate delle parole, siano esse scritte o raccontate. “Migliaia di creatori di tutto il mondo hanno generosamente presentato il loro lavoro per aiutare a comunicare messaggi importanti e unificanti che possono combattere la diffusione di Covid-19 e unire il mondo durante questa pandemia”, si legge nel portale dedicato all’iniziativa.
Il visual per semplificare e rendere accessibile
Ma non solo, come abbiamo raccontato nella precedente diretta di LIFE dello scorso luglio, in tanti hanno provato a raccontare i numeri dell’emergenza Covid-19, con infografiche e strumenti visual che fossero più immediati e in grado di semplificare il tempo caotico in cui eravamo immersi. Ci hanno provato in tutto il mondo: dal Washington Post, che con un’infografica interattiva ha cercato di spiegare perché i focolai di coronavirus si diffondono in modo esponenziale, e come “appiattire la curva”; al Guardian, El Pais e i media italiani, che hanno provato a rappresentare i numeri in modo compressibile per il grande pubblico; al Visual Capitalist, che in una timeline ha raccontato la storia delle pandemie.
Nuovi canali di comunicazione
Al di là di coronavirus e pandemia, la narrazione della salute oggi è importante anche nel quotidiano, per arrivare a un pubblico sempre più allargato. Per esempio quando si parla di prevenzione vaccinale, un tema che riguarda anche e soprattutto gli anziani, fascia della popolazione non sempre del tutto alfabetizzata al digitale, per cui bisogna pensare a nuovi canali di comunicazione.
L’impegno delle istituzioni
Lo racconta bene Giulio Notturni, Consulente della Comunicazione Assessorato alla Sanità e all’integrazione Socio Sanitaria della Regione Lazio, sulle pagine di Life (qui l’articolo), dove spiega l’impegno e l’attenzione che le istituzioni, oggigiorno, devono porre nella comunicazione anche social. “Le istituzioni stanno implementando sempre di più i loro canali comunicativi per essere sempre più ‘a servizio del cittadino’” scrive. “E infatti sono sempre più attive sui social network come Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, TikTok, YouTube, WhatsApp e Telegram, per trasformarsi in strumenti di lavoro e per acquisire e condividere conoscenza e informazione”.
La diretta di LIFE: Salute & nuovi linguaggi visual
Ne parleremo nella quarta diretta di “LIFE – La salute che verrà”, che si terrà mercoledì 16 settembre alle ore 15.00, con focus sulle nuove forme di comunicazione tra piattaforme immersive e necessità di engagement: “Hashtag salute, quei nuovi linguaggi immersivi sulla prevenzione e come renderli accessibili ad un pubblico allargato”.
Introdurrà l’evento Marcello Cattani, Country Lead Sanofi Italia. Tra i partecipanti: Michele Conversano (presidente Happyageing, direttore del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio di Igiene e Sanità Asl Taranto), Alberto Piras (startupper e fondatore e CEO Super Poter), Anna Odone (Director School Of Public Health–Università San Raffaele), Lella Mazzoli (direttrice Istituto Formazione al Giornalismo di Urbino e curatrice della Ricerca news Italia), Clara Attene (data journalist e digital trainer, ex Teaching fellow per l’Italia per il Google news lab), Assunta Corbo (giornalista e speaker) e Claudia Flandoli (designer e autrice della cover del My Sanofi Magazine dell’edizione di primavera 2020). Moderano Giampaolo Colletti e Anna Gaudenzi, accompagnati dalle elaborazioni grafiche della visual designer Irene Coletto.