firma email wapp 3

A che punto siamo con la rivoluzione Fintech? Difficile dirlo. La tecnologia finanziaria è forse il settore che per il futuro offre le più importanti possibilità di sviluppo, eppure negli ultimi anni la sua crescita è parsa frenata. Ecco perché le opinioni sull’argomento sono spesso contrastanti e per i dati non esiste una chiave univoca di lettura.

Schermata 2018 02 12 alle 12.03.15

La rivoluzione in movimento?

I dati, ad esempio, ci dicono che il numero di Fintech startup fondate annualmente è drasticamente calato rispetto al passato (report Accenture ottobre 2017). Se nel 2015, anno d’oro per le imprese innovative del settore, ne vennero fondate 1512 tra States, UK, Germania e Francia, 24 mesi dopo il numero è sceso a solo 134 con una riduzione della crescita di oltre il 90%.

 

È il segnale di una crisi in atto? Assolutamente no, al massimo va letto come un cambiamento nei rapporti tra startup e loro competitor, ossia le banche. Gli istituti di credito, infatti, non vedono più le imprese innovative come potenziali intrusi in un business troppo grande per loro. Si sono trasformate in opportunità per migliorare e ampliare la gamma di servizi a disposizione del cliente. La rivoluzione del Fintech non si è fermata, è stata cooptata. E i progetti più interessanti vengono acquisiti eportate in-house prim’ancora che possa assumere la forma di una startup.

Fintech why banks should embrace millenials

Il Fintech “mediorientale”

Un contributo decisivo all’evolversi della situazione lo dà poi l’aprirsi di nuovi mercati. Medio Oriente e Nord Africa, soprattutto, per i quali il settore della tecnologia finanziaria potrebbe presto ricoprire un ruolo paragonabile a quello del petrolio.