All’Università Federico II l’evento che il 7 settembre mette insieme i protagonisti dell’innovazione italiana nell’educazione. L’obiettivo: creare ponti tra l’educazione analogica e quella digitale.
Di robotica, intelligenza artificiale e realtà aumentata, come nuovi strumenti per l’educazione dei più piccoli, se ne parla già da diversi anni.
Ma quali sono le esperienze reali nel campo dell’education, le organizzazioni più sensibili al tema nel nostro Paese, e come creare ponti tra l’educazione analogica e digitale?
Questi sono alcuni degli argomenti sul tavolo di MidìEdu4.0Kids, l’evento che il 7 settembre (a partire dalle ore 10:30 nella sede dell’Università Federico II di Napoli) metterà insieme i protagonisti dell’innovazione italiana nell’education, con docenti universitari e dirigenti scolastici.
Scopriamo di più sull’iniziativa che nasce da una collaborazione tra Regione Campania, l’Università Federico II di Napoli, il programma Societing 4.0 e il PidMed.
Tra i relatori un robot
L’evento sarà l’occasione per conoscere da vicino Pepper, il robot umanoide, progettato da SoftBank Robotics e utilizzato per sviluppare progetti innovativi dal laboratorio PRISCA dell’Università Federico II.
Pepper sarà in compagnia di un parterre di esperti di innovazione e di education, come Alex Giordano, tra gli organizzatori dell’evento, che racconta a Startupitalia! gli obiettivi dell’incontro:
«La complessità del presente ci impone di superare la polarizzazione tra ultras e detrattori del digitale per i bambini: è necessario elaborare una via mediterranea all’educazione del futuro creando ponti tra il meglio della formazione psicopedagogica maturata in ambito accademico e il meglio della sperimentazione innovativa, portata avanti in ambito universitario, ma anche nella società da imprese, associazioni, gruppi informali… ».
Il dualismo analogico/digitale all’interno delle scuole è una vera e propria sfida sociale, come spiega Chiara Marciani, assessore regionale, alla Formazione e pari opportunità, tra i relatori dell’evento:
«Si sente spesso parlare di bambini nati nell’epoca digitale che agli occhi dei più adulti appaiono dei piccoli Einstein per la loro innata capacità di comprensione ed utilizzo di software e dispositivi digitali. Il più delle volte però queste conoscenze si fermano in ambito ludico, soprattutto per il mancato riscontro scolastico. I ragazzi si trovano quindi spesso a vivere in due realtà differenti: quella scolastica in cui, si è fermati al secolo scorso e quella esterna dove la tecnologia la fa da padrone rendendo ormai obsoleti la gran parte degli strumenti che abbiamo usato per anni ».
Per questo motivo – prosegue l’assessore – “l’introduzione della tecnologia nella scuola aiuterà a semplificare e migliorare il lavoro di dirigenti scolastici ed educatori, ma servirà anche ad avvicinare i giovani alla scuola”.
MidìEdu4.0Kids, un evento sull’education aperto a tutti
Il confronto che vede la partecipazione delle principali realtà che operano a livello naizonale nel campo della didattica e della pedagogia innovativa (Codemotion, Scuola di Robotica di Genova, Roma Makers, e tanti altri) è un evento aperto. Gli educatori e i docenti interessati possono iscriversi al link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-midi-edu40kids-49531613389
«Midì non è solo uno spazio di confronto ma indica anche il tempo di stabilire nuove alleanze per costruire insieme il futuro di percorsi educativi e di progettare insieme pezzi di cammino comune », conclude Giordano