A sottoscrivere l’investimento sono stati, per la prima volta, Business Angels provenienti dai tre territori dell’Euregio (Trentino, Alto Adige e Tirolo)
480mila euro per sostenere i piani di sviluppo di Immagina Biotechnology S.r.l., la prima startup del settore biotech a nascere in Trentino Alto Adige. A sottoscrivere l’investimento sono stati, per la prima volta, Business Angels provenienti dai tre territori dell’Euregio (Trentino, Alto Adige e Tirolo). Tre realtà che hanno creduto nel progetto di portare alta tecnologia nel campo della medicina personalizzata e della qualità della vita, settori ancora poco conosciuti, ma dalle grandi possibilità di sviluppo.
Nata nel 2014 dopo anni di ricerca sviluppata nei laboratori del Centro di Biologia Integrata dell’Università di Trento e dell’Istituto di Biofisica del CNR (CNR-IBF) la startup Immagina Biotechnology S.r.l ha sviluppato la tecnologia brevettata RiboLace che permette di capire meglio come funzionano le cellule, sia sane, sia malate, con ricadute in campo applicativo e nella ricerca di base soprattutto nell’ambito della medicina personalizzata.
La startup lavora in questo momento su cancro e malattie neurodegenerative, ma la tecnologia è assolutamente versatile e può essere applicata ad organismi e patologie diverse. I prodotti sviluppati da Immagina Biotechnology S.r.l potranno essere acquistati sia dai laboratori di ricerca, sia da nuove aziende farmaceutiche impegnate nello sviluppo di farmaci che modificano l’espressione genica a livello di RNA. Un mercato estremamente vasto a livello mondiale: solo la parte di tecnologia già sviluppata e commercializzata per la purificazione dell’RNA il giro d’affari è di circa 300 milioni di euro, cifra che sale a più di un miliardo di euro se si includono i potenziali sviluppi della startup nel campo dei marcatori biologici.
A scommettere sulla sua espansione futura con un decisivo finanziamento sono stati tre gruppi territoriali. Per il gruppo BAN Trentino sono intervenuti Michele Gubert, Mauro Cogoli, Giovanni Zobele e Stefano Rossi anche con un apporto tecnico e di strutturazione del progetto. Per l’Alto Adige è intervenuto nell’investimento l’imprenditore Harald Oberrauch, titolare della Technicon S.p.A., finanziaria che controlla le società Alupress S.p.a e Durst Phototechnik S.p.a. di Bressanone e la TBA-Tyrolean Business Angel s.r.l. di Innsbruck. Per il Tirolo invece è intervenuto Hermann Hauser con la Hermann Hauser Investment Gmbh. Hauser è un investitore noto a livello mondiale ed in particolare nella Silicon Fen, con più di 30 anni di esperienza nel trasferire risultati scientifici sul mercato.