Il Miur ha lanciato “il mese delle STEM” dal prossimo 8 marzo, per promuovere progetti che includano le ragazze nei settori scientifici. Scuole ed enti possono, fino al 22 febbraio, presentare le proprie iniziative attraverso il portale Noi Siamo Pari
Dall’8 marzo all’8 aprile ci sarà “il mese delle STEM”: una iniziativa che il ministero dell’Istruzione ha avviato con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, per la promozione di innovazione e scienza nelle scuole tra le ragazze e i ragazzi, oltre gli stereotipi di genere. STEM è un acronimo che si usa per indicare le materie scientifiche (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) a cui tradizionalmente si avvicinano di più i ragazzi, soprattutto per ragioni sociali e culturali. Per abbattere queste convenzioni e dimostrare quanto le ragazze siano ugualmente predisposte alle STEM e quando successo abbiano le studentesse in questi settori, il Miur ha dedicato un intero mese a progetti per avvicinare le ragazze alle scienza, con l’iniziativa “Le studentesse vogliono ‘contare’! Il mese delle Stem”. Canale informativo di questa iniziativa sarà il portale, lanciato oggi, Noisiamopari.it che fino al 22 febbraio raccoglierà i progetti degli enti e delle scuole.
Solo il 38% delle studentesse italiane indirizza il proprio percorso formativo verso le discipline STEM, spesso per ostacoli culturali dettati da stereotipi. Dall’8 marzo all’8 aprile, gli istituti scolastici potranno riflettere sul fenomeno e proporre o aderire ad iniziative sul tema con l’obiettivo di fare accrescere la consapevolezza nelle studentesse e negli studenti l’importanza del proprio pari contributo allo sviluppo sociale e culturale del Paese, anche in ambiti ritenuti tradizionalmente ed erroneamente poco attrattivi per le donne.
Attraverso il portale Noi Siamo Pari sarà possibile scaricare il modulo di adesione da parte di Enti, Fondazioni e Associazioni. I soggetti che aderiranno (entro il prossimo 22 febbraio) potranno inserire, a partire dall’8 marzo, un link di riferimento al progetto che intendono promuovere: pagine di sensibilizzazione, formazione, didattica specifica, dirette ai docenti e alle docenti, attività formative che vedano protagoniste le studentesse, sia in presenza che on line, giochi logico-matematici, concorsi, video di testimonial e testimonianze, organizzazione di convegni o momenti di dibattito e confronto sui temi delle Stem. In questo modo le studentesse di tutta Italia avranno modo di vedere le iniziative a loro dedicate e prenderne parte.