C’è la programmatrice, la geek, la scienziata, la ricercatrice: vengono vendute con un kit per un esperimento STEM da fare a casa. E stanno per diventare una serie tv su Netflix
Sono la risposta agli stereotipi sulle bambole “belle e stupide” e per certi versi anche alla recente campagna sollevata in rete da una giovane dipendente della Isis Wenger che chiedeva con un hashtag “Come deve apparire un ingegnere?”, visto che lei era stata scambiata per una modella. Le bambole appena lanciate dalla MGA Entertainment, la stessa azienda che produce le Bratz, sono belle, ma soprattutto impegnate nei settori STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica). C’è la scienziata accessoriata con le provette, la programmatrice con il laptop, la ricercatrice con i libri di fisica e la geek con lo skateboard hi-tech. Insomma, se cercate una bambola casalinga, cambiate scaffale. Non è tutto: con la bambola viene venduto anche un kit per un esperimento da fare a casa, in modo che i bambini possano riprodurre la stessa attività della bambola e appassionarsi alla sua materia.
La linea di nuove bambole si chiama Project Mc² ed è in vendita da oggi nelle catene Walmart, Toys ‘R’ Us, Amazon, Kmart, Joann Fabrics e Crafts. Quello che la MGA Entertainment intende fare, è “veicolare, tra le ragazze, il messaggio che essere intelligenti è cool, e suscitare interesse verso le materie STEM” ha detto a Mashable il Ceo dell’azienda Isaac Larian. In altre parole si spera di avvicinare le bambine alle materie scientifiche attraverso il modello delle bambole.
A differenza delle famose Bratz, che erano bambole con vestiti eccentrici e trucco pesante, l’ultimo prodotto della MGA Entertainment si è concentrato quanto più possibile sulla vita reale: “Volevamo che il gruppo di ragazze sembrasse reale. Così ogni bambola è diversa dalle altre, sia per altezza, sia per carattere, sia per i tratti somatici”.
Se dai giocattoli si passa poi alla tv, il messaggio che dovrebbe far avvicinare le bambine alla scienza è ancora più forte: il brand Project Mc², infatti, è stato ripreso per girare una serie televisiva su Netflix in cui un gruppo di quattro ragazze – identiche alle bambole – vengono scelte per prendere parte a una organizzazione top-secret.