L’Italia del fintech continua a crescere e a distinguersi nell’ecosistema startup. Protagonista in queste ore è Scloby, realtà fondata da Francesco Medda che permette agli esercenti di gestire le operazioni legate ai pagamenti con tablet e smartphone: Club Italia Investimenti 2 ha deciso di investire 250mila euro.
L’aumento di capitale, che SmartMoney annuncia in anteprima, arriva in concomitanza con il lancio della Scloby Mobile, una stampante fiscale portatile per i professionisti che lavorano in mobilità, nel corso di Smau.
Il nuovo prodotto si aggiunge alla stampante (di cui avevamo parlato qui) già esistente che ristoranti e negozi possono posizionare in punti strategici e a cui i telefonini o le tavolette collegate (anche con il Pos eventualmente) mandano le informazioni per stampare gli scontrini. In questo modo si evitano code in cassa e sprechi di tempo. L’Agenzia delle Entrate ha dato il suo benestare. Per i professionisti che si spostano di continuo invece Scloby ha pensato a una stampante più piccola da attaccare alla cintura, – vedi foto – si pensi agli idraulici o a chi consegna a domicilio. Il tutto si basa sull’elaborazione in cloud delle informazioni da parte di un software proprietario e su un’applicazione per iOs, Android e Windows Phone. Le stampanti vengono realizzate dall’italiana Rch o dagli stabilimenti italiani di Epson.
“Per ora abbiamo una cinquantina di clienti. Adesso, grazie all’investimento, ci concentreremo su marketing e commercializzazione”, dichiara Medda (qui abbiamo raccontato la sua storia) a SmartMoney. Classe 1986, quando ha fondato la startup stava studiando ingnegeria informatica: “Non credo proprio che proseguirò. Ho seguito tutti i corsi che mi interessavano, non puntavo al riconoscimento finale ma ad acquisire conoscenze”. I precedenti illustri si sprecano.