Microsoft ha stretto una partnership pluriennale con Mistral AI, scaleup francese valutata 2 miliardi di euro di cui molto si è detto e scritto negli ultimi tempi. L’azienda si è infatti posizionata come soggetto europeo che punta a sfidare le realtà americane sul campo dell’intelligenza artificiale. Mistral AI potrà così allenare i propri large language model sull’infrastruttura Azure di Microsoft. Da parte sua il gigante di Redmond amplia la propria sfera di influenza sul comparto. Microsoft ha investito in Mistral AI, come riporta il Financial Times, ma senza dare dettagli sulle cifre.
Microsoft è diventata poche settimane fa la società più capitalizzata al mondo, dopo aver sottratto lo scettro ad Apple. Dal 2022 in poi, ossia da quando ChatGPT è stato pubblicato, Microsoft è stata molto attiva nel comparto. Negli anni ha infatti investito oltre 10 miliardi di dollari nella società di Sam Altman, OpenAI, la cui valutazione attuale sfiorerebbe i 100 miliardi di dollari.
Mistral AI: meno di un anno per convincere Microsoft
Mistral AI e OpenAI rimangono competitor nel mercato dell’AI e nelle scorse ore la scaleup francese ha presentato Mistral Large, il suo software pensato per sfidare ChatGPT. Costituita a maggio 2023, la società è stata fondata da ex dipendenti di DeepMind e Meta e ha bruciato le tappe, raccogliendo prima un seed round da 105 milioni di euro, a cui si sono aggiunti 385 milioni a dicembre scorso. Mistral AI è attiva in ambito open source, a differenza di OpenAI.
Negli ultimi decenni le Big Tech hanno costruito la propria crescita anche mediante acquisizioni di peso. In ordine sparso si potrebbe citare l’ex gruppo Facebook, Meta, che negli anni ha acquisito Instagram, WhatsApp e Oculus; Microsoft ha acquisito LinkedIn e di recente completato l’operazione Activision Blizzard; e la lista potrebbe continuare con Amazon (Twitch, MGM) e Google (YouTube e molte altre).