Con i “se” non si fa la storia. Ma senz’altro ci si diverte con le speculazioni sul come sarebbero andate le cose. Nei giorni scorsi la notizia del fallimento del progetto Titan di Apple ha suscitato parecchio interesse, dal momento che si parla di un’iniziativa su cui la Big Tech di Cupertino ha investito miliardi nel tentativo di lanciare la propria auto elettrica a guida autonoma. Chi invece ha fatto la storia dell’automotive e della transizione all’elettrico è stata Tesla, la società del settore più capitalizzata al mondo. E se vi dicessimo che Elon Musk chiese anni fa un incontro con Tim Cook proponendo ad Apple di acquisire Tesla?
Musk: Apple, Tesla e l’acquisizione mancata
Musk lo aveva scritto in un post su Twitter a dicembre 2020. «Durante i giorni più bui del programma per la Model 3, ho contattato Tim Cook per discutere la possibilità che Apple acquisisse Tesla (per 1/10 del nostro valore attuale). Si è rifiutato di partecipare alla riunione». Qui si pone un “se” gigantesco: cosa sarebbe successo SE Apple fosse riuscita ad acquisire Tesla? A voi il divertimento di immaginare futuri alternativi.
Sempre nel 2020 Musk aveva risposto a uno dei suoi follower su Twitter dicendo che Tesla è stata a un passo dalla bancarotta tra 2017 e 2019, mentre era impegnata sullo sviluppo della Model 3. La stampa all’epoca scriveva di una «crisi epica» per la società.
Quel che sappiamo è che Tesla ha attraversato mille difficoltà, divenendo però la casa automobilistica che prima di tutte le altre ha scommesso e investito sull’elettrico. Come si legge sul New York Times Apple ha invece preferito costruire la propria auto elettrica, disponendo all’epoca di qualcosa come 155 miliardi di dollari di liquidità a disposizione.
Il team che ha lavorato al progetto dell’Apple Car era composto da oltre 2mila persone. Ora che però il progetto è fallito nulla è perduto, dal momento che le competenze e le tecnologie sviluppate in un decennio di lavoro su automazione e intelligenza artificiale saranno impiegate su altre linee di business.