Risulta evidente che Nothing, attraverso il proprio brand CMF voglia stuzzicare la curiosità di un pubblico particolarmente giovane, molto esigente quando si parla di moda ma con pochi soldi in tasca. E lo sta facendo con un tridente d’eccezione che si compone dello smartphone CMF Phone 1, degli auricolari Buds Pro 2 e dello smartwatch Watch Pro 2. In questa recensione ci occuperemo proprio del CMF Watch Pro 2.
Inutile dire che con questo secondo modello CMF ha voluto abbracciare uno stile completamente difforme rispetto a quello visto in precedenza, proponendo una cassa tonda anziché rettangolare con tanto di corona stilosa posta alle ore 2 e 10 anziché nelle canoniche 3:15 che contribuisce a conferire al CMF Watch Pro 2 un aspetto giovanile e sbarazzino.
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Disponibile in quattro colorazioni (arancio, blu, grigio e nero, con i primi due modelli dotati di cinturino in simil-pelle, gli altri in silicone) prevede lunette intercambiabili proprio per garantire la massima personalizzazione e il massimo stile. Altro aspetto che indubbiamente è stato pensato per attrarre un pubblico particolarmente giovane e attento a ciò che indossa. Un centinaio i quadranti digitali disponibili, tutti in genere molto essenziali e dal look estremamente pulito, anche personalizzabili per ciò che concerne le informazioni che si vogliono subito sott’occhio.
Recensione del CMF Watch Pro 2
Noi abbiamo potuto testare la variante grigia dotata di cinturino in silicone, restando favorevolmente sorpresi dalla leggerezza del device (48,1 grammi) dalla cassa in alluminio e dalle dimensioni tutto sommato contenute di 25,5 x 4,5 x 1,36 cm che lo rendono adatto anche ai polsi più affusolati della platea femminile.
Naturalmente le dimensioni così contenute incidono anche sulla grandezza del quadrante, un pannello AMOLED con frequenza di aggiornamento a 60 Hz da 1,32 pollici comunque sufficientemente grande per leggere tutte le opzioni proposte dal sistema operativo proprietario che, non essendo né Apple né Android (ma comunque compatibile con questi) non vi inonda di icone e app, presentando schermate semplici, nitide ed eleganti, eventualmente navigabili non solo a colpi di ditate (un po’ scomode, dato che le dita finiscono per occupare buona parte del quadrante) ma anche scorrendo la comodissima coroncina che è cliccabile e ruotabile.
Terminiamo la disamina del quadrante parlando della luminosità massima che può raggiungere è di 620 nits, valore più che discreto tanto al buio quanto soprattutto in situazioni di piena luce, anche se diventa difficoltoso leggere i valori più piccoli quando il sole batte direttamente sul pannello.
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Ma veniamo alle funzioni proposte dallo smartwatch di CMF iniziando parlando di ciò che manca: ovvero l’NFC, dunque niente pagamenti attraverso il CMF Watch Pro 2 e non pervenuto nemmeno il modulo LTE per gestire in autonomia le telefonate (che però possono essere effettuate tramite il collegamento diretto allo smartphone, anche con una buona qualità audio). Assenze più che giustificate dal prezzo assai contenuto del prodotto.
Personalmente ci è dispiaciuta maggiormente la presenza della sola certificazione IP68 che sebbene garantisca l’immersione x 24H alla profondità di 1 metro, non lo rende certo il device ideale da indossare al mare, specie se volete portarlo con voi a fare snorkeling. Per lo stesso motivo, in fase d’acquisto occorre tener presente che tra le 120 attività che lo smartwatch CMF consente di tracciare è escluso il nuoto.
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In compenso, il CMF Watch Pro 2 permette il monitoraggio di tanti altri parametri, quali per esempio l’ossigenazione del sangue, la frequenza cardiaca, il conteggio dei passi, la qualità del sonno e la regolarità del ciclo mestruale. Nei nostri test abbiamo potuto verificare una autonomia data dalla batteria da 305 mAh persino superiore agli 11 giorni dichiarati se ci si limita a indossarlo, che scendono invece a 7-8 se si giochicchia spesso con le sue impostazioni.
Tutto questo spendendo circa 70 euro o, per la precisione, 69. Un prezzo indubbiamente concorrenziale anche perché, come abbiamo visto in questa lunga recensione il CMF Watch Pro 2 riesce a presentare un ghiotto menu nonostante i limiti dovuti alla sua natura budget. La buona qualità dei materiali (la cassa in alluminio è estremamente leggera ma ci è parsa anche piuttosto solida e robusta) fa il resto.
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Nella nostra prova con mano – anzi, al polso – non abbiamo mai notato rallentamenti e lag nelle misurazioni, segno che anche il sistema operativo, benché proprietario, funziona alla grande. Spiace appunto non possa essere indossato se ci si tuffa al mare, dato che la stagione potrebbe spingervi all’acquisto di qualche prodotto subacqueo, ma a parte questo possiamo dire che si tratta di un device di buon livello. Le molteplici occasioni di personalizzazione (cinturini e lunette) lo rendono poi particolarmente appetibile a una platea di giovanissimi.