Frutta assassina. Lo avrete pensato magari da piccoli, quando non volevate mangiarla e vi inventavate scuse di ogni tipo pur di passare direttamente al dolce. Doug’s Nightmare, twin stick shooter indie che abbiamo testato su Nintendo Switch, è un titolo a dir poco folle, che vi calerà nei panni di una banana costretta ad affrontare i propri peggiori incubi, con tanto di armi da fuoco. Scoprirete che anche lei prova orrore nei confronti di molti insetti.
Doug’s Nightmare, la recensione
La storia di Doug’s Nightmare – sviluppato da Undev Games – è decisamente perdibile e fa da sfondo alle run. Siamo all’interno di un ambiente 2D, con visuale dall’alto. La protagonista deve affrontare ondate di nemici in spazi stretti, partendo da una cucina. Le armi sono di vario tipo, anche se il combat system è uno degli aspetti meno riusciti.
I combattimenti non sono agili come ci si aspetterebbe, e molto spesso perderemo vita facendoci soltanto sfiorare dai nemici. Il genere è quello dei twin stick shooter. L’aspetto meglio riuscito è la direzione artistica: sprite e personaggi sono ben curati, soprattutto nei dettagli più grotteschi. La difficoltà complessiva è comunque abbordabile, con pattern d’attacco parecchio prevedibili.
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La portabilità della Switch rende Doug’s Nightmare un prodotto ideale per le sessioni estive mordi e fuggi. Nel complesso un titolo che guadagna comunque la sufficienza, se non altro per questa scelta narrativa nonsense.