LIFTT, società italiana di venture capital specializzata in deeptech, e la Banca europea per gli investimenti hanno lanciato un’iniziativa da 100 milioni di euro per favorire investimenti in equity in aziende altamente innovative. L’accordo prevede la creazione di una struttura di co-investimento a cui BEI e LIFTT destineranno 50 milioni di euro ciascuno.
BEI e LIFTT: in cosa consiste il piano da 100 milioni di euro?
Nei prossimi anni la nuova realtà, sotto forma di SpA chiamata LIFTT EuroInvest, completerà dai 20 ai 30 co-investimenti in startup, PMI e società in prevalenza italiane. I settori di interesse sono quattro: life sciences, cybersecurity, deeptech e cleantech.
Stefano Buono, Presidente di LIFTT, già intervistato da StartupItalia per il suo ruolo in qualità di Ceo di newcleo, ha commentato: «Ringraziamo la BEI per aver creato l’opportunità di mettere a fattore comune competenze specifiche e un “boost” finanziario nell’economia reale in grado di offrire un concreto sostegno allo sviluppo di quelle imprese che inventano e costruiscono un futuro sostenibile e innovativo».
Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI, ha aggiunto: «L’importanza di questo accordo con LIFTT va oltre il semplice investimento finanziario: si tratta di un impegno concreto per promuovere l’innovazione, creare posti di lavoro altamente qualificati in settori chiave e guidare il progresso e la competitività in Europa».
Cosa fa LIFTT per le startup
Per conoscere a fondo quello che fa LIFTT per le aziende innovative vi suggeriamo di leggere l’intervista che abbiamo fatto a Giovanni Tesoriere. La holding ha raccolto oltre 100 milioni di euro e investito in più di 50 società. «Abbiamo un ritmo di investimento molto elevato – ci raccontava Tesoriere -. Agiamo su più fasi: dai 300mila euro fino ai 10 milioni. Accompagniamo le aziende in vari round, portandoci dietro altri investitori. L’obiettivo è creare un monster portfolio, con 100 startup e un domani potremo puntare a 300».