Con la fine dell’epoca delle console a 16-bit il mondo videoludico ha perso un buon numero di eroi. Alcuni, come Sonic e Mario, sono riusciti ad adattarsi alla terza dimensione. Altri purtroppo non ci hanno nemmeno provato, come il simpatico pipistrello di Sunsoft che negli anni ’90 fu protagonista di una mini saga oggi riproposta sulle console d’ultima generazione e su PC dai ragazzi delle startup Ratalaika Games e Shinyuden. Dopo il primo capitolo arriva ora Aero the Acro-Bat 2.
La planata di Aero the Acro-Bat 2
Come dicevamo in occasione della recensione di Aero the Acro-Bat, il piccolo ma agguerrito mammifero volante di Sunsoft è stato relegato anzitempo nel dimenticatoio a causa di una concorrenza all’epoca agguerritissima e davvero di peso. Basti pensare che doveva vedersela con titoli del calibro di Super Mario World, Yoshi’s Island e l’intera serie di Donkey Kong Country, per citare solo i videogiochi Nintendo e Rare.
Sicuramente meno originale del primo, aveva comunque il merito di aver fatto tesoro alle (poche) critiche mosse al capostipite semplificando il sistema di controllo dell’alter ego digitale laddove si era dimostrato più farraginoso del dovuto. Il risultato era un platform 2D delizioso, adrenalinico e ancora sufficientemente variegato in cui non mancavano mai sessioni un po’ diverse dal solito (per esempio a bordo di uno snowboarder, con tanto di tuta a tema) utili a spezzare la monotonia.
I ragazzi di Ratalaika Games e Shinyuden, riprendendo in mano Aero the Acro-Bat 2, hanno deciso di aggiungere una inedita funzione rewind/turbo (ideale per esercitarsi per le speedrun che molti influencer fanno) e la possibilità di salvare dove si vuole, sicuramente utili a svecchiare il concept, pur non intervenendo direttamente sul gameplay. Aggiunti anche simpatici filtri dello schermo “da emulatore” che è possibile trovare in molti dei precedenti giochi di Shunyuden, come per esempio nella recente riproposizione di Rider’s Spirits.
Tra i meriti di Aero the Acro-Bat 2 anche quello di dare rinnovato spazio al perfido scoiattolo Zero, tirapiedi del boss finale: sarà infatti questo roditore a prendere le redini della serie e a spodestare il pipistrello dal ruolo di protagonista. Ma questa è un’altra storia che vi racconteremo tra pochi giorni, quando uscirà sempre su PC e console d’ultima generazione Zero the Kamikaze Squirrel.
