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Restituire la bellezza di un mobile fuori uso, recuperarne il legno, tingerlo di nuovi colori, trasformarlo in qualcosa di nuovo. Contemporaneamente, prendersi cura della propria storia e di quella delle persone intorno: vissuti spesso drammatici, dolorosi, fragili. Recuperare così il senso della vita. Ripartire. Imparare a esprimersi. Capire che tutti possiamo avere un’altra opportunità. E ancora, sentirsi parte di una famiglia, diversa da quella d’origine, dove non ci sono legami di sangue a stabilirne i componenti. 
Accade tutto questo, ogni giorno, in Accademia del Legno, l’impresa sociale artigianale nata nel 2018 a Como dalla collaborazione tra il Gruppo Mediobanca e la Contrada degli Artigiani di Cometa. Un progetto ideato per offrire opportunità lavorative a giovani che vivono condizioni sociali, economiche e personali difficili, con l’obiettivo di diventare una realtà imprenditoriale che realizza prodotti di eccellenza nel campo dell’arredo e della decorazione d’interni.

Sei anni di formazione e lavoro

L’efficacia del percorso è testimoniata dagli importanti risultati in termini di formazione e occupazione raggiunti in questi sei anni: 

  • oltre 330 tra studenti e studentesse della Scuola Oliver Twist di Cometa formati nel settore legno;
  • 35 tirocini curriculari ed extra-curriculari per studenti e studentesse del settore legno, decorazione e arredo;
  • 10 nuove risorse tra maestri artigiani, collaboratori e tutor assunti a tempo indeterminato;
  • 6 giovani assunti a tempo indeterminato.

Il cortometraggio “Pezzi Unici”

La testimonianza di questo percorso insieme è raccolta nel cortometraggio “Pezzi Unici”, regia di Paolo Ceretto e direzione creativa di Paolo Menegotto.  

Il documentario, che è stato girato nella sede di Cometa, in Contrada degli Artigiani e all’interno del bar didattico Il Pane di Sandro, racconta la realtà di Accademia del Legno, con il desiderio di renderla un’esperienza universale, che possa toccare l’animo di tante spettatrici e spettatori che lo guarderanno. 

«In un quarto d’ora di video si concentrano storie di vita, di ricostruzione, di rinascita», sottolinea Paolo Menegotto, ideatore e direttore creativo del progetto Pezzi Unici. Un documentario intenso, che sta ricevendo numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui, solo per citarne alcuni, il San Diego Film Festival, The French Duck Film Festival, Festival Internazionale Inventa un Film, Montecatini International Short Film Festival, Red Movie Awards e Ferrara Film Festival.  

Accademia del Legno

La storia di Contrada degli Artigiani

Il titolo, “Pezzi Unici”, si ispira a uno dei momenti iniziali della storia di Contrada degli Artigiani, come racconta il fondatore di Cometa Erasmo Figini: «Avevamo già avviato un percorso di accoglienza per giovani in difficoltà, quando un imprenditore della zona mi ha offerto una grossa quantità di sedie in stile, che giacevano nel suo magazzino. Abbiamo così creato un gruppo di lavoro, composto da una trentina di persone, di cui 20 ragazzi e 10 artigiani, che le hanno restaurate tutte, rendendole diverse l’una dall’altra. Pezzi unici, insomma, che sono stati presentati a Proposte, la Fiera del tessile per arredamento, che si tiene a Cernobbio, e poi battuti all’asta a Parigi». 

Dall’inizio degli Anni Duemila a oggi il percorso di Contrada degli Artigiani è proseguito, dando a tanti ragazzi e ragazze la possibilità non solo di acquisire competenze e imparare un mestiere, ma anche di sviluppare valori importanti per il lavoro e per la vita, come consapevolezza, responsabilità, professionalità, spirito di accoglienza e senso della famiglia, riscoprendosi in una dimensione lavorativa più umana e vera. «Spero che questo video possa essere un suggerimento positivo per tante persone, perché è il racconto di una passione che accomuna e spinge a fare cose grandi», sottolinea Erasmo Figini. 

Accademia del Legno
Erasmo Figini

«Il documentario coglie l’essenza del ricco percorso svolto in questi anni», prosegue Alessandro Figini, coordinatore della Contrada degli Artigiani. «Le persone che lavorano qui sono cresciute, così come è cresciuta l’impresa. Abbiamo costruito collaborazioni importanti, abbiamo realizzato oltre 120 prodotti e progetti d’arredo per committenti esterni di rilievo e abbiamo partecipato a eventi e fiere internazionali di prestigio, come il Fuorisalone e ARCHITECT@WORK a Milano, Homo Faber a Venezia e Fatti ad Arte a Biella».

Un modello di eccellenza inclusiva 

«Il progetto che sosteniamo non solo costruisce e valorizza le competenze necessarie a garantire un futuro lavorativo a ragazze e ragazzi, ma promuove anche un modello di eccellenza inclusiva e coerente con il nostro impegno sociale», commenta Giovanna Giusti del Giardino, Chief Sustainability Officer del Gruppo Mediobanca. «Favorendo la formazione di giovani talenti in settori produttivi strategici per il nostro Paese, desideriamo creare valore per le comunità, rivolgendo la nostra attenzione in particolare ai target più giovani, soprattutto quelli caratterizzati da situazioni di fragilità». 

Il documentario

Ecco il documentario con la testimonianza di questo viaggio insieme, in cui i protagonisti dell’Accademia del Legno raccontano il loro percorso.