Lo diciamo anche in redazione: è arrivato il freddo. Per chi vive nella Val Padana c’è pure la nebbia e uscire al mattino presto per una sana corsa prima di iniziare a lavorare è una bella sfida. L’avrà colta chi sta scrivendo questa recensione? La risposta è nascosta nelle immagini di questo articolo. Questo non significa che non abbiamo davvero apprezzato un prodotto pensato per chi sportivo lo è davvero. Suunto Race S, device dell’azienda finlandese, è uno smartwatch di fascia alta studiato per chi è alla ricerca di un prodotto all’altezza dei propri allenamenti.
Suunto Race S, la recensione
Il Suunto Race S è la proposta nel segmento degli smartwatch sportivi targata Suunto, un marchio che si è specializzato su device di precisione per l’outdoor e l’avventura. Una volta spacchettato e assemblato con un cinturino in gomma dall’estetica davvero grintosa, il Suunto Race S è pronto per essere collegato con l’app, la piattaforma dove è possibile raccogliere tutti i dati, sessione dopo sessione.
Il prodotto si presenta con un design robusto: la cassa in acciaio inossidabile conferisce allo smartwatch un aspetto premium, con tasti e corona molto facili da premere, soprattutto nelle fasi più concitate di un allenamento. Il peso è inferiore ai 60 grammi con un cinturino in silicone che ha un sistema di aggancio per assicurare al meglio l’orologio al polso ed evitare che balli troppo.
Per distinguersi da altri brand, magari più mainstream, che hanno un sacco di funzionalità, ma una batteria che non supera la giornata, il Suunto Race S ha puntato sull’autonomia. In modalità Tour rimane acceso fino a 120 ore, ovviamente con minore precisione, mentre in modalità Performance tiene comunque le 30 ore. Sono cifre dichiarate, che nella realtà dei fatti forse vanno un minimo aggiustate al ribasso.
Parliamo di schermo: è un AMOLED ad alta definizione da 1,32 pollici di diagonale. Dal punto di vista della visibilità gli sportivi che ci leggono possono stare tranquilli in qualsiasi condizione atmosferica. Suunto non si è risparmiata nell’offrire quasi 100 modalità sportive differenti, dalle più comuni a quelle più di nicchia. Oltre naturalmente all’orologio, l’offerta si struttura attraverso i widget che si possono personalizzare e aggiungere, a seconda delle esigenze.
Leggi anche: CMF Watch Pro 2, uno smartwatch economico ma cool
Device simili da tenere al polso ci hanno ormai abituato a tenere traccia degli aspetti della nostra salute. Il Suunto analizza infatti ossigenazione del sangue, monitora la qualità del sonno e ovviamente tiene sotto controllo anche il battito cardiaco. Chi vuole scaricarsi mappe da navigare poi offline ha a disposizione 32 GB di spazio: la navigazione non è delle più intuitive, richiede un minimo di abitudine (forse le icone touch troppo piccole?).
Nel complesso possiamo senz’altro suggerire questo prodotto ai nostri lettori atleti, magari alla ricerca di un prodotto che si distingua per un design più aggressivo. Da ultimo evidenziamo un altro aspetto non male: spesso il rischio con gli smartwatch è dovuto agli urti che possono rovinare il vetro. In tal caso nessun problema: c’è il vetro zaffiro, davvero resistente.