Aggiustano sempre qualcosa che non hanno rotto loro. Questo è uno dei commenti più commoventi che chi scrive ha letto sotto un post in cui una persona confidava ai propri follower che il suo animale domestico non c’era più. Quando ci abbandonano lasciano un vuoto e per elaborare il lutto ci convinciamo che, un domani, li ritroveremo in un posto più bello. Prima di metterci a piangere, vi diciamo che un po’ di questo si parla in Crypt Custodian, metroidvania indie che abbiamo provato sulla next gen di Xbox, scoprendo un titolo abbastanza lineare nel gameplay, divertente e tenero nei momenti giusti.
Crypt Custodian, la recensione
Kyle Thompson è lo sviluppatore indipendente che, da solo, ha realizzato Crypt Custodian. La storia che narra è quella di Pluto, un felino nero che dopo aver condotto un’esistenza tranquilla in compagnia della sua famiglia, si separa dalla vita terrena. Purtroppo le cose per il felino non vanno benissimo nell’aldilà, dove le sue forme sono decisamente più antropomorfe.
Una divinità che governa questo mondo ultraterreno lo condanna a una vita di sforzi per ripulire l’aldilà da tutta la sporcizia. Come scenario non è dei più rosei, ma nel corso dell’avventura il protagonista incontra personaggi e vive situazioni che gli faranno tornare in mente i bei momenti passati in compagnia dei suoi cari.
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Al netto delle lacrime facili, il titolo è votato comunque a un gampleay classico: le mappe di gioco sono fitte, con schermate che contengono risorse, collezionabili e nemici da stendere con la scopa di ordinanza. In quanto a combat system siamo su un terreno classico, con scontri che danno soddisfazione.
Oltre alla forza bruta, Pluto si gusta anche il piacere dell’esplorazione e della scoperta all’interno di scenari che, per quanto non bucolici, rimandano a un clima onirico in un tempo sospeso. Con una visuale dall’alto, il gamer ha modo di soffermarsi sui dettagli delle varie stanze: abbiamo apprezzato ogni piccolo dettaglio, dagli sprite dei personaggi fino alle caratteristiche ambientali. Crypt Custodian è un esemplare indie a cui si può tranquillamente perdonare l’assenza di particolari innovazioni: lo sviluppatore è infatti riuscito da solo a organizzare uno schema videoludico divertente e con dialoghi non banali. Per chi è alla ricerca di un prodotto del genere non troppo tosto è un titolo che saprà intenerire gli amanti dei gatti alla lettura.