Si torna a parlare di Meta. Dopo che la scorsa settimana la Big Tech aveva dato l’addio al fact-checking – ce ne siamo occupati con vari pezzi su StartupItalia (qui, qui e qui) – secondo Bloomberg la multinazionale guidata da Mark Zuckerberg intende licenziare il 5% dei dipendenti. Notizia poi confermata da Menlo Park. Non è la prima volta che l’ex Gruppo Facebook effettua tagli: era stato proprio lo stesso Zuckerberg a parlare dell’anno dell’efficienza, nel 2023, quando l’azienda aveva mandato a casa circa 10mila persone (nel 2022 11mila).
Perché Meta licenzia di nuovo?
In una nota interna, riportata da Bloomberg, Zuckerberg ha citato l’obiettivo di «alzare l’asticella della gestione delle prestazioni e far uscire più velocemente chi ha un basso rendimento».
Quanti sono i dipendenti di Meta?
Finora, a livello globale, l’azienda ha dato lavoro a circa 72mila persone. Ma 3.600 di queste saranno impattate dall’ultimo round di licenziamenti. Come abbiamo più volta raccontato su StartupItalia i licenziamenti nelle Big Tech non rappresentano un segnale di crisi (le azioni di Meta sono salite di oltre il 76% negli ultimi 12 mesi). Dopo le assunzioni di massa effettuate negli anni della pandemia, diverse tech company hanno deciso di tagliare i costi.
Quanto stanno licenziando le aziende tech?
Secondo il sito Trueup, che effettua un conteggio sul fenomeno layoff, in queste prime settimane di gennaio 2025 sono state licenziate quasi 8mila persone nel settore tecnologico. Nel 2024 il mese con maggiori tagli è stato agosto (Intel ha licenziato 15mila persone e Dell 12.500).